Lecce, Baroni: “La squadra mi è piaciuta, abbiamo concesso poco al Brescia. Su Plizzari…”
BARONI LECCE BRESCIA – Marco Baroni, tecnico del Lecce, ha parlato in sala stampa al termine del match pareggiato 1-1 nel pomeriggio contro il Brescia. Queste le dichiarazioni del trainer giallorosso, diffuse da CalcioLecce.it: “Ho fatto i complimenti alla squadra. Abbiamo giocato con personalità e convinzione, giocando alti sapendo che loro fuori casa hanno gamba […]
BARONI LECCE BRESCIA – Marco Baroni, tecnico del Lecce, ha parlato in sala stampa al termine del match pareggiato 1-1 nel pomeriggio contro il Brescia. Queste le dichiarazioni del trainer giallorosso, diffuse da CalcioLecce.it:
“Ho fatto i complimenti alla squadra. Abbiamo giocato con personalità e convinzione, giocando alti sapendo che loro fuori casa hanno gamba per gestire le transizioni. Abbiamo concesso poco. La squadra mi è piaciuta, noi andiamo in campo con determinazione ma il risultato è frutto di episodi anche. Ci è mancato il colpo, Joronen ha fatto due belle parate, specialmente su Coda nel primo tempo. M’interessava la prestazione, per arrivare in fondo occorrerà questa personalità, questa determinazione”.
“Costringere le squadre avversarie a calciare in verticale è una buona cosa. Non ricordo loro trame. Il portiere poteva gestire meglio quella palla, ma è bravissimo. Lo conosco. Non giocava da un anno e non era facile trovare le distanze. Ha parato alla grande il rigore, noi non siamo stati svegli per togliere il pallone. Con il passare dei minuti è cresciuto”.
“Molto bene Bjorkengren, Helgason ha preso una distorsione e l’ho tolto. Dermaku è entrato benissimo dopo una settimana di lavoro. La squadra ha corso, ha creato occasioni. E’ quello che vogliamo fare fino alla fine”.
Su Dermaku: “L’altra settimana è venuto con noi e pensavo di averlo a disposizione tra 20 giorni. L’ho visto bene e l’ho messo in campo. Tranne qualche pallone in profondità e dei momenti in cui poteva essere reattivo, è ok”.
“Avevamo di fronte il Brescia nel nostro stadio. Mi è piaciuta l’interpretazione della gara, con 50 metri dietro la schiena. Stare alti mi fa piacere, vuol dire che siamo sicuri e convinti. Non abbiamo timore anche in match così delicati dove bisogna sbagliare poco”.
“Oggi, al contrario di altre gare ultimamente, chi è entrato è entrato bene. Col fuoco addosso si migliora la partita qualitativamente, anche se il momento era delicato. Complimenti a Gargiulo, Listkowski, Gallo. Ci dispiace non aver festeggiato la vittoria, ma vogliamo emozionare il nostro pubblico dando tutto”.
Su Di Mariano: “La sua assenza pesa. Ha avuto un problema pubalgico con lunga lontananza dai campi. Contare su cambi dalla grande gamba serve. Con lui usiamo la profondità, è un’alternativa importante, lo stiamo aspettando”.
Sulla lotta al vertice: “Non è facile prevedere. Questo è uno dei campionati più difficili. Con questi punti normalmente si ha il vuoto. Ci sono squadre importanti con costruzioni diverse e mancano SPAL, Parma e Crotone. Questa è la Serie B. Il torneo è difficile, c’è qualità. Tutti dobbiamo essere pronti, la mia squadra specialmente”.