Benevento, Bucchi: “Onestamente avrei preferito rinviarla, avrei recuperato tanti calciatori, in campo diverso”
BENEVENTO BUCCHI – Il tecnico del Benevento Bucchi ha commentato la gara contro il Cosenza al termine del match. Le sue dichiarazioni riportate dal sito ottopagine.it: “Volevamo vincere. Questo punto muove la classifica. La cosa importante è che non abbiamo preso gol, così come ho tirato un sospiro di sollievo nel vedere che nessuno si […]
BENEVENTO BUCCHI – Il tecnico del Benevento Bucchi ha commentato la gara contro il Cosenza al termine del match. Le sue dichiarazioni riportate dal sito ottopagine.it:
“Volevamo vincere. Questo punto muove la classifica. La cosa importante è che non abbiamo preso gol, così come ho tirato un sospiro di sollievo nel vedere che nessuno si è fatto male. Ho giocato venti anni e posso dire tranquillamente che questo campo non era degno di un campionato come quello di serie B. Sapevamo che sarebbe venuta fuori una partita sporca, quindi prendiamolo come un punto positivo. Bisogna essere bravi anche a ottimizzare questo tipo di partite”.
“Ci dispiace soprattutto per i tifosi che sono venuti qui ieri e per cause di forza maggiore sono stati costretti a tornare a casa. Ieri si era capito sin da subito che non c’erano i presupposti a causa del drenaggio. Ci avevano detto che si sarebbe recuperata a gennaio, ma verso le sette ci hanno avvisato del cambio. Siamo tornati subito in ritiro per ritrovare la concentrazione in maniera ottimale. Onestamente avrei preferito rinviarla, perché giocarla il 22 gennaio ci avrebbe permesso di recuperare tanti calciatori, trovando tra l’altro un campo diverso. Se ho pensato di cambiare qualcuno? Avevamo calciatori di gamba in mezzo al campo, con due attaccanti strutturati che potevano farci salire e tenere botta con i loro difensori. L’interpretazione è stata questa: in certi momenti l’abbiamo fatta bene e in altre un po’ meno. Importante anche l’ingresso di Del Pinto: è un calciatore che può ricoprire vari ruoli e può darci una soluzione importante”.
“Siamo partiti facendo punti, segnando tanto ma anche subendo. Lì si cerca di trovare una soluzione che ti permetta di avere il giusto equilibrio. All’interno di questi discorsi ci sono state delle partite in cui è iniziato un vero e proprio calvario che abbiamo cercato di affrontare con un modulo nuovo. Lo schieramento ci ha dato un po’ di continuità, ma non a livello di uomini a causa delle varie assenze. A Palermo abbiamo trovato un buon equilibrio tra i reparti, ma da quell’incontro sono venuti meno i vari Di Chiara, Viola, Maggio e Letizia che per noi sono importanti”.
“Abbiamo provato a vincerla cercando di arrivare esternamente e crossando per favorire i quinti in chiusura. L’atteggiamento del Cosenza non permetteva di sfruttare gli spazi. Ci aspettavamo questa partita, non siamo riusciti a capitalizzare al meglio. In una gara del genere non pensi di avere tante palle gol, ma devi cercare di ottimizzarle. Il punto e l’assenza di reti subiti devono diventare cose positive. Il pareggio non ci soddisfa pienamente perché in altri momenti avremmo ottenuto qualcosa di diverso”.
Su Viola e Asencio: “Ha provato a rientrare. Questa è una caviglia che gli ha dato problemi in passato. Si vive alla giornata sulle sue sensazioni, ma quando abbiamo visto che a due giorni dalla gara non riusciva a correre abbiamo preferito non rischiare. Troveremo noi delle soluzioni e lo aspetteremo quando starà bene perché per me è molto importante. Per Asencio, il suo cambio è stata una scelta tecnica. Ho inserito Ricci per non dare punti di riferimento agli avversari”