Benevento e Como, un punto per parte: al Vigorito finisce 0-0
Al ‘Vigorito’ c’è Benevento-Como: Stellone chiama i tre punti alla vigilia dell’importantissima sfida mentre per i lariani un successo significherebbe aumentare di molto le probabilità di salvezza. Il tecnico giallorosso conferma per 9/11 la formazione di Terni con i soli cambi relativi a Manfredini e Schiattarella dall’inizio. Lo stesso vale per Longo che si affida […]
Al ‘Vigorito’ c’è Benevento-Como: Stellone chiama i tre punti alla vigilia dell’importantissima sfida mentre per i lariani un successo significherebbe aumentare di molto le probabilità di salvezza. Il tecnico giallorosso conferma per 9/11 la formazione di Terni con i soli cambi relativi a Manfredini e Schiattarella dall’inizio. Lo stesso vale per Longo che si affida al solito 3-4-1-2 con Mancuso e Cerri in attacco.
Minuto di silenzio per la tragedia di Cutro e si parte: subito brivido per il Como al 6′, con il cross di Tello che si stampa sul palo senza trovare la deviazione di Improta. Al 13′ la risposta lariana da fermo: ci prova Cerri, Manfredini respinge e la difesa giallorossa ripara in corner. Dieci minuti più tardi tentativo di Foulon per i sanniti, ma la conclusione potente dal limite del belga è facile preda di Gomis. Replica subito Mancuso che tenta il gol di giornata: aggancio e tiro da posizione defilata, il pallone sfila sul fondo. Ritmi blandi e nessun’altra emozione: il primo tempo scivola via così, senza sussulti, al culmine dei tre minuti di recupero concessi da Santoro.
Avvio di ripresa infuocato: dopo due minuti gioco pericoloso di Tello che già ammonito si becca il secondo giallo e viene espulso da Santoro tra le proteste generali. L’arbitro dà l’impressione di aver perso la bussola e in campo non si risparmiano i colpi: Arrigoni viene ammonito in ritardo suscitando l’ira del Benevento e del pubblico, ne fa le spese Stellone che viene espulso anche lui. Subito dopo Como vicino al vantaggio: Mancuso apparecchia in area per Cerri che calcia un rigore in movimento, Manfredini sventa la minaccia. Longo percepisce il momento e chiama fuori Arrigoni: dentro Da Riva. Doppio cambio invece nel Benevento: Simy per La Gumina e Viviani per Schiattarella. Due sostituzioni anche per Longo al 68′: Chajia e Gabrielloni rilevano Binks e Mancuso. Fase del match caratterizzata da diverse interruzioni, come nell’ultima parte della prima frazione: ne risente lo spettacolo. Terzo slot di cambi per il Como: entrano Cutrone e Parigini, fuori Cerri e Da Cunha. Al minuto 87 doppio cambio anche per la Strega: escono Acampora e Improta, entrano Kubica e Pastina. Ci prova Chajia a ridosso del novantesimo: la sua conclusione è preda di Manfredini. Santoro concede sei minuti di recupero, gli animi restano tesi: si accende una mischia nei pressi della panchina comasca, Letizia e Chajia non se le mandano a dire e vengono entrambi ammoniti. Finisce così una gara ruvida e dalle scarse emozioni: 0-0 tra Benevento e Como, un punto che serve di più agli ospiti.