Benevento, Inzaghi: “Il mondo del calcio merita di ripartire”
INZAGHI BENEVENTO CALCIO – Il tecnico del Benevento Filippo Inzaghi, ospite della trasmissione Ottogol, ha parlato dell’attuale situazione in cui versa il mondo del calcio, del calciomercato e della possibile ripresa degli allenamenti: “La priorità di tutti deve essere la salute. Speriamo che il periodo brutto sia alle spalle, vogliamo rivedere la luce e ritornare […]
INZAGHI BENEVENTO CALCIO – Il tecnico del Benevento Filippo Inzaghi, ospite della trasmissione Ottogol, ha parlato dell’attuale situazione in cui versa il mondo del calcio, del calciomercato e della possibile ripresa degli allenamenti: “La priorità di tutti deve essere la salute. Speriamo che il periodo brutto sia alle spalle, vogliamo rivedere la luce e ritornare al più presto alla vita di tutti i giorni. Il calcio ha il diritto e il dovere di riprendere. Gli operai sono tornati al lavoro, se uno dovesse ammalarsi – come riportato anche da www.ottopagine.it – non mi sembrerebbe giusto bloccare tutta la fabbrica. Occorre trovare la soluzione migliore per portare a termine i campionati. Il calcio è la terza industria del paese, ci lavorano circa 200mila persone e proprio per questo abbiamo il diritto di provarci. Se gli scienziati dicono che ci sono dei rischi saremo i primi a non voler giocare, ma bisogna provarci perché sarebbe un messaggio positivo per tutti e per il paese. A un certo punto si è cercato di mettere la gente contro il calcio e ciò mi è sembrato assurdo. Le difficoltà durante la mia carriera da allenatore? Quando una stagione non va per il verso giusto, c’è bisogno di sedersi a tavolino e analizzare ciò che non ha funzionato. I cinque mesi passati a Bologna, dove le cose non sono andate come avrei voluto, non potevano offuscare quanto di buono fatto a Venezia. Al dì là delle difficoltà, quando si lavora correttamente, le soddisfazioni arrivano. La Serie A? La conosciamo tutti. E’ un campionato molto difficile. Fortunatamente faccio parte di un club guidato da un presidente serio, da un direttore preparato, e i miei ragazzi si sono dimostrati uomini veri. In questo momento i nostri piani si sono un po’ bloccati, ma sono abbastanza fiducioso. Saremo in grado di tener botta al salto di categoria. Ripresa? Noi questa qualificazione la vogliamo conquistare a pieno sul campo. Spero che per il 18 maggio ci venga dato il via libera per riprendere gli allenamenti di gruppo. In caso di cristallizzazione dei campionati, i tanti ricorsi che verrebbero presentati, potrebbero condizionare anche la prossima stagione. Le cinque sostituzioni? E’ una riforma che adesso potrà sicuramente tornare utile, il periodo, qualora si riprenderà, sarà fitto di partite. Spero solo che, una volta tornati alla normalità, si ritorni anche ai più tradizionali tre cambi. Cristiano Ronaldo? E’ un vero e proprio esempio per tutti. Nel nostro spogliatoio ho attaccato una sua frase. Spero che i più giovani prendano sempre esempio da lui. Calciomercato? Le differenze tra Serie A e Serie B sono importanti. Noi abbiamo una rosa forte, ma necessitiamo di qualche rinforzo mirato per la prossima stagione. Per salvarci bisognerà fare tanto.“