Benevento, Inzaghi: “Sarà strano tornare al Penzo da avversario. Entusiasmo? Non abbiamo fatto ancora nulla”
BENEVENTO INZAGHI VENEZIA – Il tecnico del Benevento, Filippo Inzaghi, ha parlato in sala stampa in vista dell’impegno che attende nel weekend i sanniti al “Penzo” di Venezia: una gara speciale per il coach piacentino, che in arancioneroverde ha vissuto una parentesi molto positiva. Ecco le sue dichiarazioni da Ottopagine.it: “Volta non è recuperabile. Tuia […]
BENEVENTO INZAGHI VENEZIA – Il tecnico del Benevento, Filippo Inzaghi, ha parlato in sala stampa in vista dell’impegno che attende nel weekend i sanniti al “Penzo” di Venezia: una gara speciale per il coach piacentino, che in arancioneroverde ha vissuto una parentesi molto positiva. Ecco le sue dichiarazioni da Ottopagine.it:
“Volta non è recuperabile. Tuia sta bene e domani ci sarà. Kragl è in forma, non ha giocato contro il Crotone perché non si era allenato per un acciacco fisico. Vediamo se giocherà, deciderò in base alla partita che vorrò fare”.
“Modulo? Ci penserò fino all’ultimo. Avere più sistemi di gioco credo sia un vantaggio, lo abbiamo visto contro il Crotone. Nella ripresa, quando ho capito che stavamo soffrendo, ho cambiato. Ho delle valide alternative, anche se partiamo sempre dal presupposto che non è il modulo a farci vincere ma l’atteggiamento. In base alla partita che faremo e all’avversario deciderò quale utilizzare. Penserò prima all’undici da mandare in campo. Tutti meritano di giocare, ma abbiamo visto come i cambi ci stanno dando tanto e ragionerò su queste cose”.
“Conosco bene questo mondo, so come va il calcio. C’è un allenatore che ha fatto la finale di Champions lo scorso anno ed è stato esonerato pochi giorni fa. Viviamo di momenti. Non abbiamo fatto nulla, siamo ancora a novembre. Stiamo facendo bene, ma dobbiamo continuare così e migliorarci partita dopo partita. Dobbiamo stare sempre al 120% a livello mentale, altrimenti andiamo in difficoltà. Il Venezia è una squadra fastidiosa, per noi è un bel banco di prova: se siamo il solito Benevento non ce n’è per nessuno, altrimenti possiamo perdere contro chiunque”.
“Sarà strano entrare al Penzo da avversario. Il Venezia mi ha dato tantissimo in due anni straordinari. Ritroverò pochi calciatori rispetto a quel gruppo e dico per fortuna altrimenti sarebbe stato difficile. Mi farà piacere riabbracciarli tutti. I tifosi sono stati incredibili con me sin dal primo giorno. Nel corso dei novanta minuti saremo avversari, ma prima e dopo torneremo a essere tifosi reciproci”.
“Il rendimento in casa è fuori dalla norma, quindi è chiaro che quanto fatto fuori sembra essere un po’ minore. In trasferta alcune volte non ho visto la squadra che conosco, voglio un atteggiamento diverso perché quando l’abbiamo avuto, come a Salerno, siamo riusciti a fare una grande gara. Dobbiamo fare un ulteriore scatto, contro un avversario difficile come il Venezia. Sarà un altro banco di prova, anche perché un eventuale successo ci darebbe un grande slancio in avanti”.
“Quando vinci sei bello, altrimenti sei brutto. Fa parte del mio mestiere. Spero solo che colpe vadano a me perché questa squadra ha bisogno di fiducia e ha bisogno di essere elogiata. La società mi ha messo a disposizione uno staff di un’altra categoria e lavorando così i risultati vengono. La strada è sempre quella, ma possiamo fare ancora di più perché è nelle nostre corde”.
“Vedo l’atteggiamento di tutti in allenamento e come ho detto ero convinto, alla vigilia del Crotone, che chiunque giocasse avrebbe fatto una grande partita. Merito a Gyamfi che si è fatto trovare pronto”.
“In serie B faccio fatica a pensare che ci siano delle piccole. In questo campionato puoi perdere contro chiunque se non sei ai massimi livelli. In trasferta è vero che dobbiamo fare di più, questo è senza ombra di dubbio. Cercheremo già da Venezia a fare un tipo di partita come piace a noi. Mi auguro di vedere una squadra che dà battaglia, che giochi come se fosse ultima in classifica. Questo deve essere lo spirito”.
“Mercato? Abbiamo un direttore molto bravo che si starà muovendo. Gli ho detto che fino alla partita con l’Ascoli non voglio sentir parlare di nulla. Dobbiamo chiudere l’andata al massimo delle nostro possibilità, poi faremo le valutazioni del caso. Se ci siamo tutti non avremmo problemi, non era stato messo in preventivo il lungo infortunio di Volta. Adesso il nostro primo pensiero è sul Venezia, altrimenti potremmo rischiare grosso se non facciamo una grande partita”.