Benevento, parla Montipò: “Scelta giusta restare qui, voglio la A con questa maglia”
BENEVENTO MONTIPO’ – Ottimo inizio di stagione per il Benevento di Pippo Inzaghi che ha trovato nella fase difensiva uno dei suoi punti di forza, grazie anche alla sicurezza e le garanzie che conferisce tra i pali l’estremo difensore giallorosso Lorenzo Montipò. Retroguardia giallorossa che è stata fonte di argomento per il portiere dei campani […]
BENEVENTO MONTIPO’ – Ottimo inizio di stagione per il Benevento di Pippo Inzaghi che ha trovato nella fase difensiva uno dei suoi punti di forza, grazie anche alla sicurezza e le garanzie che conferisce tra i pali l’estremo difensore giallorosso Lorenzo Montipò. Retroguardia giallorossa che è stata fonte di argomento per il portiere dei campani che ospite di “Ottogol”, ha affrontato varie tematiche tra cui il tecnico e la sua scelta di restare a Benevento:
“Curiamo molto la fase difensiva, i primi a darci una mano sono sicuramente le punte che si sacrificano molto. Il mister ci ha trasmesso una grande mentalità, nessuno vuole subire goal, eccezione fa la trasferta di Pescara dove ne abbiamo incassato 4 ma perchè siamo stati troppo superficiali. Inzaghi è incredibile, non si arrende mai e dopo la vittoria col Crotone ci ha fatto i complimenti avvertendoci che però la strada è ancora molto lunga, ora abbiamo un filotto di 6 partite in un mese con tutta la rosa a disposizione.
Restare a Benevento è stata di sicuro la scelta migliore per me, dopo l’errore di Cittadella ci è voluto un pò per riprendermi ma anche grazie al sostegno dei compagni ci sono riuscito, poi l’abbraccio con Del Pinto dopo il rigore parato al Pisa mi ha dato un’ulteriore carica. Certo, l’interesse del Torino è stato concreto ma non ho pensato minimamente ad andare in A con i granata, la voglio raggiungere con i giallorossi. Penso che quest’anno c’è un’armonia diversa nello spogliatoio, noto più compattezza e ci aiutiamo a vicenda nei momenti di difficoltà. La B è un campionato sempre molto difficile e imprevedibile un esempio è la trasferta di Castellammare dove abbiamo sofferto su un campo tosto.”
Fonte “ottopagine.it”.