La B che verrà: il Benevento è la prima retrocessa dalla massima serie
La 34^ giornata del campionato di Serie A ha dato il primo verdetto della stagione: Benevento retrocesso in B con quattro giornate di anticipo, in virtù della vittoria del Crotone ad Udine che ha relegato i campani a meno 14 dal quartultimo posto (quota 31 punti). A nulla è servita quindi ai sanniti, se non […]
La 34^ giornata del campionato di Serie A ha dato il primo verdetto della stagione: Benevento retrocesso in B con quattro giornate di anticipo, in virtù della vittoria del Crotone ad Udine che ha relegato i campani a meno 14 dal quartultimo posto (quota 31 punti). A nulla è servita quindi ai sanniti, se non all’orgoglio, l’impresa di San Siro firmata Iemmello ai danni del Milan. Il club giallorosso quindi paga un girone d’andata disastroso: l’importante mercato di gennaio con gli arrivi dei vari Sandro, Sagna, Puggioni, Diabaté e non solo è stato sicuramente tardivo. L’attuale rosa a disposizione di mister De Zerbi avrebbe fatto sicuramente un campionato diverso dai nastri di partenza. I campani saranno quindi, sulla carta, una delle favorite della Serie B 2018/19, anche se il presidente Oreste Vigorito, intervistato da Radio Rai, ha glissato: “Se ci facciamo prendere dalla smania di dire che dobbiamo tornare subito in Serie A, andiamo in Lega Pro. Dobbiamo costruire quello che ci è mancato quest’anno, noi abbiamo un settore giovanile che oggi conta oltre 500 iscritti e tante risorse nella nostra provincia e in quelle limitrofe. Bisogna arrivare in Serie A quando sei pronto strutturalmente. Noi non lo eravamo e lo stesso errore non lo faccio. Costruirò una squadra per fare un campionato di Serie B, se sarà capace di crescere ed evolversi in 12 mesi ben venga la A, ma non bisogna mai porsi traguardi pensando di avere il retaggio che te lo consente”. A guidare gli stregoni ci sarà probabilmente ancora il tecnico bresciano e la rosa avrà una base importante: sono infatti di proprietà del club i vari Puggioni, Lucioni (ritorno dalla squalifica per ottobre), Billong, Antei, Gyamfi, Costa, Letizia, Viola (fresco di rinnovo), Del Pinto (pronto a prolungare il contratto), Coda e Iemmello, torneranno dai prestiti a Carpi, Sampdoria, Pro Vercelli e Matera il terzino Di Chiara, il portiere Belec, il centrocampista De Falco e l’esterno Kanouté. Ci sono poi da valutare le posizioni di Parigini, Brignola, Sandro, Sagna, Diabaté, Tosca e Guillherme: per l’esterno di proprietà del Torino c’è un opzione per il riscatto, il classe ’99 ha gli occhi addosso di alcune big, l’ex Tottenham sembra trovarsi bene nel Sannio, come pure il terzino francese, l’attaccante Maliano, il difensore di proprietà del Betis e l’esterno brasiliano, ma le offerte allettanti per loro non mancheranno. Andranno via per fine prestito sicuramente Brignoli, Djimsiti, Venuti, Cataldi, Lombardi, Lazaar (fuori rosa), Djuricic, D’Alessandro, Parigini e Lombardi, Memushaj è fuori rosa e con le valigie in mano da tempo. Infine, con il ritorno degli stregoni in serie cadetta, ci saranno di nuovo i sentitissimi derby con Avellino e Salernitana e l’accesissima rivalità con il Foggia: spettacolo in campo e fuori assicurato.