Un cinico Sudtirol sbanca Benevento: 0-2 al ‘Vigorito’
Turno infrasettimanale inedito al ‘Vigorito’: si sfidano il Benevento e la rivelazione Sudtirol. Stellone in emergenza rilancia Simy in attacco, Bisoli si affida alla coppia Cissé-Larrivey avvicendamento quattro uomini. Per la prima volta un arbitro donna nell’impianto sannita: dirige Maria Sole Ferrieri Caputi. Clima caldo sugli spalti nonostante le temperature: al 5′ primo corner in […]
Turno infrasettimanale inedito al ‘Vigorito’: si sfidano il Benevento e la rivelazione Sudtirol. Stellone in emergenza rilancia Simy in attacco, Bisoli si affida alla coppia Cissé-Larrivey avvicendamento quattro uomini. Per la prima volta un arbitro donna nell’impianto sannita: dirige Maria Sole Ferrieri Caputi.
Clima caldo sugli spalti nonostante le temperature: al 5′ primo corner in favore degli ospiti, Larrivey schiaccia di testa in piena area trovando la respinta di Schiattarella posizionato sul palo. La risposta dei padroni sei minuti dopo: cross di Letizia per Simy che spedisce alto. Dal rilancio successivo di Poluzzi nasce il vantaggio altoatesino: Siega ha spazio per spingere sul versante destro, palla in mezzo per Belardinelli che ruba il tempo a Foulon e insacca di testa. Al 12′ il Sudtirol è avanti. La replica della Strega al 24′: Karic raccoglie un cross di Koutsoupias, si accentra e tenta la soluzione personale, ma Poluzzi blocca in due tempi. Gara complicata per i giallorossi: la truppa di Bisoli l’ha incanalata sulla strada giusta e si difende in maniera organizzata, difficile scardinare la linea difensiva. Ci prova Koutsoupias con una spizzata di testa ma il guardalinee sventola la bandierina per la posizione irregolare di Simy. Al 45′ tentativo di Karic da fuori, blocca il portiere. Si chiude così la prima frazione, senza recupero.
Ripresa, subito tre cambi: Stellone fa esordire il baby Carfora, classe 2006, al posto di un disastroso Foulon, con Jureskin che scala basso a sinistra; Bisoli invece avvicenda Siega e Pompetti con Rover e Fiordilino. Il copione è sempre lo stesso: palla al Benevento e Sudtirol che contiene, ma col minimo sforzo gli ospiti riescono anche a raddoppiare. Minuto 59: rilancio di Poluzzi, Rover controlla e si beve Jureskin, servizio per Cissé che agevolmente batte Paleari. Stregoni colpevolmente assenti anche in questa fase, gli altoatesini ringraziano. Stellone allora prova a rimediare: dentro La Gumina e Acampora al posto di Simy e Koutsoupias. Subito l’ex Spezia ci prova ma la sua conclusione, in piena area, è un passaggio a Poluzzi. Al 24′ ripartenza ospite, ancora Rover serve al centro ma Paleari devia coi pugni. Altri due cambi per Bisoli: escono Larrivey e Belardinelli, entrano Lunetta e Curto. Nel frattempo ci provano dalla distanza il baby Carfora, unica nota positiva tra i giallorossi, e Acampora: tentativi innocui. Al 34′ La Gumina ci prova in torsione, sfera di poco fuori. Al 35′ Stellone inserisce un altro giovane all’esordio, Agnello, in luogo di Tosca. Bisoli utilizza l’ultimo cambio: Schiavone per Cissé. Sudtirol pericoloso al 39′: Lunetta pesca Schiavone da solo in area ma il suo colpo di testa fa la barba al palo. Ancora Schiavone pericoloso tre minuti più tardi: coast to coast e conclusione, alta. Al 48′ sempre Schiavone da buona posizione indirizza alto sopra la traversa. Trascorsi i cinque di recupero cala il sipario al ‘Vigorito’: passa il Sudtirol che con questa vittoria si mette a tre distanze dalla seconda posizione. Brusco stop invece per il Benevento che resta impelagato nei bassifondi della classifica.