Benevento, Veneroso (ag. Elia): “Il cambio ruolo gli sta cambiando la carriera. Su un ritorno all’Atalanta…”
BENEVENTO VENEROSO ELIA RUOLO – Mathias Veneroso, agente di Salvatore Elia, ha parlato ai microfoni di TMW. Il classe 1999 è una delle rivelazioni della stagione del Benevento, complice un cambio di ruolo azzeccato da Fabio Caserta. Infatti, l’allenatore dei giallorossi lo ha reinventato da esterno d’attacco a esterno a tutta fascia. Ecco le parole […]
BENEVENTO VENEROSO ELIA RUOLO – Mathias Veneroso, agente di Salvatore Elia, ha parlato ai microfoni di TMW. Il classe 1999 è una delle rivelazioni della stagione del Benevento, complice un cambio di ruolo azzeccato da Fabio Caserta. Infatti, l’allenatore dei giallorossi lo ha reinventato da esterno d’attacco a esterno a tutta fascia.
Ecco le parole del procuratore:
“È un lavoro iniziato quattro anni fa. Da tanto, infatti, Elia lavora con Fabio Caserta. Prima alla Juve Stabia, poi a Perugia e oggi a Benevento. In questo nuovo ruolo Salvatore sta dimostrando di avere le qualità per andare oltre il suo ruolo originario di esterno offensivo. Vero che gioca molto più lontano dalla porta, ma questo è un processo di crescita che lo porterà lontano”.
Una evoluzione che potrebbe riportarlo anche a Bergamo visto che l’Atalanta detiene la proprietà del cartellino
“È un’ipotesi, questa, che può essere valutata, ma stiamo parlando di una delle squadre migliori in Italia e da anni protagonista anche in Europa. Vediamo cosa potrà accadere, certo lavorare con Gasperini sarebbe un onore. Da allenatori del genere non si può che imparare”.
Spazio, infine, alla stagione del Benevento. L’obiettivo è l’alta, altissima classifica. Ad inizio campionato i problemi, però, non sono mancati.
“Con un cambio di allenatore credo che sia normale avere un periodo di assestamento. In più Caserta è arrivato un po’ più tardi rispetto alle attese e questo, sicuramente, non ha aiutato. Aggiungiamoci anche che la squadra arrivata da una retrocessione e il fatto che questa Serie B sia la più competitiva e di qualità degli ultimi anni. Tutto questo spiega le difficoltà iniziali che oggi sono comunque tutte alle spalle”.