Berardi con la 10 del Cosenza: l’omaggio dei Lupi al calciatore dopo il match di Coppa Italia col Sassuolo
La bellezza del calcio in un gesto tanto semplice, quanto significativo
Nato a Cariati Marina e cresciuto nell’entroterra silano tra Bocchigliero e Mirto, Domenico Berardi ha lasciato la “sua” Cosenza nel lontano 2009, ad appena 15 anni, per inseguire il proprio sogno: giocare a calcio, e vivere di esso.
Un obiettivo, quello dell’attuale ala destra del Sassuolo, divenuto realtà quasi per caso: come raccontato in passato dallo stesso classe 94′, infatti, fu un osservatore del club neroverde a scovarlo in un torneo di Calcio a 5 disputato dal Campione d’Europa in quel di Modena, laddove si era recato in estate per trovare suo fratello e con l’ambizione di lanciarsi in qualche provino.
Dall’Emilia Mimmo non si è praticamente più mosso (almeno per il momento, considerate le insistenti voci di mercato sul suo conto) e, appena qualche giorno fa, ha visto i suoi prevalere – non senza difficoltà – sui silani di Fabio Caserta al “Marulla” nei trentaduesimi di Coppa Italia, gara alla quale non ha preso parte proprio in virtù dei fitti rumors che, oramai da settimane, aleggiano sul proprio conto.
Il club bruzio ha sfruttato l’occasione per regalare al calciatore una maglia della squadra della sua terra, personalizzata con tanto di “Berardi 10”.
“Il nostro pensiero rossoblù a Domenico Berardi. Aspettando una nuova, futura occasione in cui incontrarsi al Marulla”.
Un bellissimo pensiero, apparentemente molto apprezzato anche dal nazionale azzurro che, mediante i propri profili social, ha reso pubblico in mattinata il fantastico dono riservatogli dal sodalizio calabrese, ovviamente ringraziandolo di cuore.