Parma, l’ex Bia: “La squadra rispecchia il credo calcistico di Pecchia. Reparto difensivo può migliorare, tante disattenzioni”
Tanti complimenti per il quarto posto raggiunto
L’ex difensore del Parma Giovanni Bia è intervenuto ai microfoni di Parmalive.com per commentare il finale di stagione della squadra.
Ecco le sue parole:
“Direi che il Parma ha avuto un andamento molto positivo. A parte il Frosinone e il Genoa che sono due squadre che hanno preso il via in maniera eclatante, la squadra crociata ha fatto la sua parte. Ci sono state le sorprese del Bari, squadra classificatasi al terzo posto, e del Südtirol. Non capita spesso che in Serie B due squadre neopromosse dalla Lega Pro possano affrontare il campionato in maniera così importante e giocarsi la chance per salire nella massima serie. Secondo me il Parma ha fatto una buonissima stagione, con alti e bassi come è normale che sia. La cadetteria è un campionato veramente difficile. Alla fine ciò che conta è il risultato finale: i crociati si sono posizionati al quarto posto. Sono molto ottimista.
Secondo me ora Pecchia ha in mano la squadra che sente più sua. Il tecnico ducale ha avuto bisogno di un po’ di tempo per disegnarla in base al proprio modello. Secondo me ora il Parma è una squadra che rispecchia il credo calcistico di Fabio.
Il Frosinone è stato promosso con una rosa composta completamente da giocatori italiani, la rosa del Genoa, invece, è formata da giocatori esperti che hanno già disputato anche categorie importanti a livello europeo. La squadra crociata ha creato questo grande connubio fra giocatori molto esperti come Buffon, Vazquez e Ansaldi, giocatori che hanno calcato palcoscenici sia nazionali che internazionali, giocando anche le coppe, vincendo tanto, con ragazzi giovani di grande prospettiva. Mi auguro che questa sia la strada giusta per il Parma.
Sohm è un giocatore camaleontico. Il giocatore svizzero può giocare in tanti ruoli. Sicuramente nell’ultimo periodo in questo ruolo Sohm è piaciuto molto. Indubbiamente è stato molto bravo Fabio che per l’ennesima volta ha trovato un ruolo giusto per un giocatore.
Secondo me il reparto difensivo crociato poteva fare un po’ meglio. Ho notato che la squadra ducale ha subito tanti gol per delle disattenzioni. E’ vero che Pecchia non ha mai avuto a disposizione gli stessi giocatori per un periodo lungo, quindi è difficile anche lavorare. Per diverse ragioni diversi giocatori sono stati infortunati, dunque il mister non ha mai avuto la disponibilità degli stessi giocatori. Anche per gli stessi giocatori, è molto importante dare continuità di prestazioni. Purtroppo il Parma non ha avuto questa continuità. Nel corso di questa regular season si sono alternati gli infortuni di Cobbaut, Osorio e Valenti: non c’è stata continuità di prestazioni e la possibilità di far giocare gli stessi difensori centrali. E’ molto importante che i due centrali giochino insieme per tanto tempo.”