Binda: “Prima gioia per Cannavaro e Viali. Stupito da alcune crepe in una classifica così equilibrata”
Il punto del noto giornalista sulla sempre più avvincente Serie B 22/23
Nicola Binda, apprezzato giornalista e grandissimo esperto del campionato cadetto, ha commentato i risultati della tredicesima giornata, in attesa del posticipo odierno del “Ferraris” tra Genoa e Como. Questo il suo pensiero – pubblicato nel classico editoriale della domenica mattina – sulle colonne de La Gazzetta dello Sport:
“Un meritato turno di riposo, per un torneo arrivato alla sosta un po’ stanco, con i tanti pareggi a testimoniarlo: 14 nelle ultime 3 giornate (manca la partita di oggi), 24 nelle prime 10. Una sola vittoria abbastanza netta (Parma), per il resto le solite sfide tirate fino all’ultimo e i colpi di scena regalati dai tradizionali ribaltoni: quello che ha dato la prima gioia a Cannavaro con il Benevento, quello che ha portato Viali alla prima vittoria con il Cosenza, o quello più importante ai fini della classifica, firmato dalla Reggina in uno stadio che quest’anno ne ha subiti fin troppi. Se ci mettiamo anche il 2-2 (da 0-2) del Bari, il menù dei colpi di scena è completo.
Tocca oggi al Genoa chiudere il turno, in una partita con l’enigmatico Como che dovrebbe mettere di fronte Strootman e Fabregas e che riguarda i due estremi della classifica, sempre più marcati. Il Frosinone venerdì è andato a -8, ieri la Reggina è risalita a -5, oggi tocca a Blessin che si ritrova addosso Parma e (malgrado la frenata) Ternana, mentre dall’altra parte Longo, se fa punti, crea un bel solco da Venezia e Perugia. Nel torneo dell’incertezza stupisce vedere crepe simili in classifica, ma visto il tempo che manca alla fine, non ci sarà da stupirsi se si troverà tutto il mastice necessario per chiuderle. Può succedere ogni cosa in questa B e la vetrina regalata dal lungo stop della A per il Mondiale sarà da sfruttare”.