Shpendi INARRESTABILE, Binda: “La Nazionale non lo regali all’Albania: lui e Pio Esposito sono il futuro”
L'appello del noto cronista
Nicola Binda, giornalista de La Gazzetta dello Sport e profondo conoscitore della Serie B, si è soffermato sugli spunti principali che il tredicesimo turno del campionato cadetto ci ha lasciato: su tutti, gli incontenibili Cristian Shpendi e Francesco Pio Esposito e le panchine roventi a Salerno, Brescia e Genova.
“Il nuovo che avanza e la solita usanza sono la rima che risuona in questa ennesima sosta spezza-ritmo. Vanno riempiti di like i nomi degli attaccanti che stanno promettendo grandi cose, vista la classifica marcatori: il 21enne Cristian Shpendi dovrebbe essere blindato in fretta (sia dalla Nazionale, che non deve regalarlo all’Albania, che dalla Serie A), il 19enne Pio Esposito ha vissuto una giornata indimenticabile a casa sua. Il futuro è loro.
Chissà invece che futuro hanno i tecnici sulla graticola. Martusciello sembra al capolinea, non riesce a far marciare la Salernitana come dovrebbe. Maran pende dalle labbra di Cellino, quindi non è tranquillo, ma il presidente forse con l’età ha conosciuto la saggezza e sta capendo che non è il caso, i problemi sono altri. Come dovrebbero fare alla Samp, invece di discutere un Sottil che – per carità – non sta andando bene… Senza la serenità non si va lontano e l’ansia trasmessa alla squadra è solo il primo nemico“.