Lecce-Pordenone, Bindi: “Intervento su Henderson difficile e decisivo. Futuro? Aspetto di capire le scelte della società”

BINDI PORDENONE LECCE – Protagonista di un grande intervento su Henderson che ha consentito al Pordenone di portare a casa un ottimo pari da Lecce Giacomo Bindi, portiere dei neroverdi, è intervenuto al termine del match del “Via del Mare” a DAZN:

“L’intervento su Henderson è stato decisivo ed in effetti era anche molto difficile perchè la sua conclusione aveva subito una serie di deviazioni. Futuro? Sto aspettando, perchè la società sta facendo delle valutazioni sul mercato ma, per quanto mi riguarda, era giusto farmi trovare pronto nel momento in cui la squadra aveva bisogno di me. Devo ringraziare i medici ed i preparatori del club perchè per gran parte del ritiro ero stato fermo per un problema fisico ma grazie a loro sono riuscito a recuperare e ad essere in campo oggi. La mia storia in Serie B è molto particolare: ho vinto quattro campionati ma non sono mai riuscito a disputarla da protagonista per diversi motivi. L’anno della Serie C a Pordenone abbiamo fatto un capolavoro e perciò questa categoria, con questi colori, la sento anche un pò mia. Lo scorso anno avevo iniziato bene ma poi oltre ad essermi infortunato avevo alle spalle il miglior portiere della Serie B, ossia Di Gregorio perciò il ruolo di comprimario ci poteva stare. Per quanto riguarda quest’anno, ripeto, attendo di vedere cosa deciderà la società. Per ora mi godo la partita e la prestazione di oggi. Il gruppo è ben amalgamato e la società ci insegna che è un elemento essenziale per raggiungere i risultati. Prima del calciatore deve necessariamente esserci l’uomo. Abbiamo l’obiettivo comune di far bene”.