Cremonese, Bisoli: “Era un mio piccolo sogno allenare qui. Cercherò di trasmettere il mio DNA”
BISOLI CREMONESE – Pierpaolo Bisoli, nuovo allenatore della Cremonese, ha parlato alla stampa in occasione della sua presentazione. Di seguito quanto riportato dal sito Cuoregrigiorosso.com: “Allenare qui era un mio piccolo sogno, secondo me è una grande realtà con una rosa importante e quindi conoscevo sia i valori umani di tanti giocatori ma anche quelli […]
BISOLI CREMONESE – Pierpaolo Bisoli, nuovo allenatore della Cremonese, ha parlato alla stampa in occasione della sua presentazione. Di seguito quanto riportato dal sito Cuoregrigiorosso.com:
“Allenare qui era un mio piccolo sogno, secondo me è una grande realtà con una rosa importante e quindi conoscevo sia i valori umani di tanti giocatori ma anche quelli tecnici. Se siamo in questa condizione qualcosa è mancato, dobbiamo convertire le nostre forze in un’unica direzione per uscire prima di subito da questa situazione. Una chiamata della Cremonese non si può rifiutare, è una delle società più importanti di questa categoria.
Ho visto tre volte dal vivo la squadra, ad inizio anno l’avevo messa tra le pretendenti per la vittoria di questo campionato. Se siamo qui ci sono stati dei problemi, altrimenti non avrei avuto la fortuna di essere chiamato. Ci sarà qualcosa da migliorare, ma sono convinto che anche i miei colleghi abbiano provato a risollevare la squadra, però non tutti i matrimoni non riescono in un determinato modo. Con l’unione di tutti si può uscire da questa situazione.
I giorni sono pochi, non devo stravolgere ma cercherò di dare del mio per uscire da questa situazione. Non si vincono le partite con i moduli, ma con la voglia, la cattiveria. Cercherò di trasmettere quello che è il mio DNA: non accontentarsi mai, bisogna venire al Centro ogni giorno per migliorarsi e non per timbrare il cartellino. Qualcosa ho provato a cambiare dal punto di vista tattico, a voi giornalisti dico: aspettatevi che provo una cosa per una settimana e poi magari di sabato ne faccio un’altra: voglio che i giocatori siano sempre attenti”.
Fonte: Cuoregrigiorosso.com