Blessin come Mou. Prima dell’addio attacca la squadra: “Dilettanti, gol preso per l’errore di Coda”
Legittimo monito o caduta di stile? L'ultimo atto di Blessin in rossoblù è divisivo
In seguito alla sconfitta contro il Perugia ultimo in classifica, il destino di Alexander Blessin sulla panchina del Genoa sembra segnato. L’allenatore aveva impattato bene sul piano caratteriale con l’universo rossoblù in Serie A, guadagnando la stima della tifoseria e della dirigenza. La conferma in Serie B sembrava il viatico per un anno sereno e all’insegna dei successi, ma le difficoltà sono state superiori alle attese. Spicca la difficoltà negli ultimi 25 metri nonostante la presenza di calciatori che in cadetteria fanno la differenza e una certa confusione tattica.
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Prima che l’addio si consumasse, il mister tedesco ha voluto però dire la sua sulla squadra nella conferenza stampa post-k.o. in terra umbra. Lo ha fatto con torni molto duri, che ricordano quelli che spesso e volentieri ha utilizzato in carriera José Mourinho.
Queste le parole, riprese da TMW:
“Mi aspettavo di più dalla squadra. Avevamo preparato la partita con attenzione ma abbiamo preso un gol che mi fa arrabbiare. Ma il problema è anche che non facciamo gol, fatichiamo. Situazione difficile da accettare, me ne rendo conto. Proteggerò sempre i miei giocatori, ma in questo momento sembrano davvero dei dilettanti, assolutamente dilettanti. Sono deluso dalla squadra e dai singoli. Abbiamo giocato all’80%, il Perugia al 110. Avevamo preparato la partita sulle ripartenze del Perugia. In occasione del loro vantaggio è Coda che perde la palla quando, invece, la poteva giocare: contropiede e 1-0. Come perdiamo il pallone è da dilettanti. Non paragoniamo il lavoro fatto dai due attaccanti del Perugia rispetto ai nostri: orribile da vedere. Mi prendo tutta la responsabilità ma i giocatori devono ascoltarmi.”