Lo “Squalo” Bonfanti morde il Palermo, rosanero sottotono: il Pisa si impone 2-0

Quasi cinque mesi fa Pisa e Palermo diedero vita, in terra toscana, a una delle partite più pazze del campionato. Rimonte e controrimonte, rigori, espulsioni e gol allo scadere: la doppietta di Tramoni, appena rientrato da un grave infortunio al ginocchio, permise alla squadra di Aquilani di esultare davanti al Palermo di Corini. Oggi probabilmente è ancora presto per fare proclami e parlare di obiettivi dichiarati, è solo la seconda giornata di campionato. Le differenze principali rimarcabili in Pisa-Palermo sono sostanzialmente due e riguardano le due panchine: Filippo Inzaghi e Alessio Dionisi al posto di Aquilani e Corini.

Il Pisa gioca di nuovo davanti al suo pubblico dopo il pareggio contro lo Spezia di Luca D’Angelo (2-2). I nerazzurri hanno dimostrato sul campo grande tenacia: nonostante il doppio svantaggio, Touré e Canestrelli hanno consegnato ai nerazzurri il primo punto della stagione. Il Palermo è invece a quota zero: all’esordio i rosanero sono caduti al “Rigamonti” di Brescia (1-0, Adorni) e l’imperativo, come dichiarato da Dionisi, è dare il massimo.

PRIMO TEMPO

La partita inizia con il botto: autogol del Palermo e vantaggio del Pisa. Passano appena 200 secondi, sufficienti al Pisa per trovare l’1-0: Leris scappa alla marcatura di Pierozzi (dopo un contatto tra i due) e mette in area un pallone invitante. Nedelcearu interviene ma mette il pallone nella sua porta: dopo un check del VAR, la rete nerazzurra viene convalidata. Il Pisa prende fiducia e continua ad attaccare: sugli sviluppi di una palla inattiva, Caracciolo si coordina e fa tremare la traversa della porta di Desplanches. La prima risposta del Palermo è affidata al piede destro di Filippo Ranocchia: un suo tiro dal limite non va distante dai pali di Semper.

La squadra di Dionisi prova a spingersi nella metà campo avversaria ma il Pisa si difende compatto. Al 31′ i rosanero sfiorano l’1-0 dopo una percussione laterale di Ranocchia, che mette in area un pallone delizioso: Di Francesco e Saric si ostacolano a vicenda e non riescono a depositare in rete il gol del pareggio. Al 37′ il Palermo tira in porta per la prima volta: Di Francesco da posizione defilata impegna Semper, che respinge in tuffo. Un minuto dopo il Pisa torna a farsi vedere: imbucata per Tramoni e mancino del numero 11 nerazzurro sulla parte esterna della rete. Sul risultato di 1-0 per il Pisa si chiude la prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO

Il Pisa parte fortissimo anche nel secondo tempo. Dopo due minuti Moreo impegna Desplanches con un mancino da posizione defilata, dopo un buon servizio di Tramoni. Il Palermo si accende al 54′, con una buona azione in verticale: cross dalla sinistra e colpo di testa a botta sicura di Brunori che esalta i riflessi felini di Semper. Intorno all’ora di gioco Nedelcearu esce in barella dopo un infortunio: si prospetta un problema grave quello accusato dal difensore rumeno.

Al 66′ il Pisa raddoppia dopo una fulminea azione di contropiede. Bonfanti e Tramoni dialogano in ripartenza: il giocatore corso si distende e serve un pallone delizioso all’ex attaccante del Modena. Davanti a Desplanches, lo Squalo non sbaglia e manda in estati i tifosi nerazzurri. La timida reazione del Palermo è affidata a Diakité, il quale lambisce l’esterno della rete alla sinistra di Semper. La squadra di Dionisi sembra disunirsi e perdere punti di riferimento: un tiro da fuori area di Claudio Gomes, senza alcuna pretesa, è uno dei pochi sussulti rosanero. Prima del 90′ c’è spazio anche per un’iniziativa di Vignato: l’ex Salernitana conclude, in posizione precaria, alla destra della porta di Desplanches. Nei minuti di recupero il Palermo torna a spingere e fa correre più di qualche brivido a Inzaghi: dopo una serie di tiri ribattuti e una parata ordinaria di Semper, il Pisa controlla il risultato fino al fischio finale di Colombo dopo i 7′ di recupero.