Parma, l’ex Breda sul prossimo tecnico: “Inzaghi e Zanetti hanno qualcosa in più rispetto a Grosso”

BREDA PARMA – Roberto Breda, ex tecnico tra le altre di Livorno, Perugia, Pescara e Ternana, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di ParmaLive.com soffermandosi sulla disastrosa stagione della compagine emiliana, della quale ne vesti la casacca nella stagione 1999/2000 e su quello che potrebbe essere il prossimo tecnico gialloblu:

“La partenza è stata disastrosa, i motivi non li conosco. Bisognerebbe stare all’interno della società per capire certe cose. Non si è riusciti a dare una svolta anche sul cambio tecnico. E quando c’è stato l’esonero di Maresca si è andati in una direzione opposta. Iachini è pragmatico. Sono tutte supposizioni, comunque. Cosa salvare? La rosa rimane di valore assoluto. Un altro aspetto positivo, dopo un’annata non favorevole, è la voglia di rivalsa e chi rimarrà credo avrà motivazioni per avere un cambio di rotta, sia come qualità che come motivazioni”.

Diversi i nomi accostati alla panchina gialloblu in vista della prossima stagione, tra questi: Grosso, Inzaghi e Zanetti

“A prescindere dai risultati, occorre valutare quale tipo di impronta si vuole dare alla squadra. Sono tre allenatori con caratteristiche diverse. Penso che Zanetti e Inzaghi hanno ottenuto dei risultati sul campo; forse hanno qualcosa in più rispetto a Grosso. Ma è tutto da valutare bene come la proprietà voglia far giocare il Parma. C’è modo e modo di vincere e c’è modo e modo di giocare. Occorre capire bene dove vogliono arrivare e quale tipo di calcio vogliano fare”.

“Inzaghi può far bene a Parma? Si, anche se ogni anno è diverso. Vediamo cosa cambierà in sede di mercato. C’è la possibilità di fare questo tipo di percorso”.

“Zanetti? È un allenatore che ha idee ben chiare, anche se nel girone di ritorno di questa Serie A con il Venezia non è riuscito a ripetersi e non è riuscito ad emergere dalla sua situazione. I percorsi affrontati in passato, anche nei primi mesi di Ascoli,  sono comunque interessanti”.