I Galletti non smettono di volare: Benedetti e Scheidler affossano il Brescia. Ennesimo ko per le Rondinelle

Una certezza in mezzo al caos. È quello di cui ha bisogno il nuovo Brescia di Gastaldello: tra esoneri a catena, sconfitte a raffica e contestazioni senza fine, le Rondinelle cercano di ritrovare la vittoria – che manca ormai da undici partite (l’ultima il 27 novembre con la Spal) – per accendere un lumicino nel buio più totale. Ma allo stadio Rigamonti si presenta un avversario particolarmente tosto: il Bari di Mignani, terzo in classifica e reduce da sette punti nelle ultime tre gare. 

PRIMO TEMPO

Nei primi minuti il Bari prova a prendere in mano le redini del match, cercando di dominare il possesso palla e di imporre il proprio gioco. Ma il Brescia, schierato con un 4-3-2-1, in fase difensiva passa al 4-5-1 per chiudere il più possibile le linee di passaggio agli avversari. Inizialmente le Rondinelle si dimostrano più pericolose, o almeno potenzialmente, perché si creano due ottime chances con Bjorkengren e Rodriguez, ma entrambi sbagliano il controllo e gettano alle ortiche la rispettiva occasione, che quindi rimane solo potenziale. E invece i Galletti, alla prima opportunità, centrano in pieno il bersaglio. Antenucci dalla destra mette un pallone perfetto sulla testa di Benedetti, che si infila tra Cistana e Karacic e piazza in rete l’1-0. Poco dopo ancora Benedetti, in grandissima fiducia dopo il gol, si beve Huard in dribbling e conclude a giro sul secondo palo, Andrenacci però è straordinario in tuffo e devia in corner. È un Bari galvanizzato e sulle ali dell’entusiasmo. Mentre il Brescia sembra accusare fortemente il colpo e incapace di reagire allo svantaggio. Il primo squillo biancoblù arriva solo sul finire di primo tempo: un tiro da fuori di Rodriguez respinto con una mano da Caprile. 

SECONDO TEMPO

Nella ripresa le Rondinelle tornano in campo con grinta e fame di gol. Già nei primi minuti si affacciano con convinzione nella metà campo biancorossa con l’obiettivo di raddrizzare al più presto la gara. Al 54’ Bjorkengren triangola con Bisoli e calcia una sorta di rigore in movimento, ma Caprile si oppone con un ottimo intervento. Il Bari non ci sta a farsi mettere sotto e allora replica immediatamente con Maina, che però conclude alto. Ora la partita è aperta e vivace: si attacca da una parte e dall’altra, senza badare a chissà quali dettami tattici. Al 70’ altra grande occasione per il Brescia: Huard se ne va via sulla sinistra e mette in mezzo per Bisoli, che di destro va a botta sicura, Mallamo però è provvidenziale in scivolata salvando praticamente un gol già fatto. Adesso i biancoblù, assieme alla spinta dei propri tifosi, ci credono. La risposta biancorossa è affidata a Mallamo, servito da Cheddira, però il suo destro è disinnescato da una grande parata di piede di Andrenacci. Nel finale le Rondinelle si gettano con l’orgoglio alla disperata ricerca del pari, ma così facendo si sbilanciano e permettono ai Galletti di trovare il raddoppio: Molina manda in porta Scheidler, che firma il 2-0. Il Bari espugna il Rigamonti, centra la terza vittoria nelle ultime quattro partite e vola momentaneamente al secondo posto (in attesa di Genoa Spal). Per il Brescia, invece, continua la crisi: settima sconfitta di fila. La luce in fondo al tunnel appare ancora lontanissima.