Brescia, Bianchi: “Possiamo centrare l’obiettivo lavorando da squadra, contro il Perugia serata indimenticabile”
BRESCIA BIANCHI SQUADRA – Flavio Bianchi, attaccante del Brescia di proprietà del Genoa, ha rilasciato una corposa intervista in esclusiva ai microfoni di Helbiz Live. Le sue parole sono state riportate da bresciaingol.com: Flavio, dopo aver brillato in C con la Lucchese hai debuttato e segnato in A con il Genoa, la squadra che ti […]
BRESCIA BIANCHI SQUADRA – Flavio Bianchi, attaccante del Brescia di proprietà del Genoa, ha rilasciato una corposa intervista in esclusiva ai microfoni di Helbiz Live. Le sue parole sono state riportate da bresciaingol.com:
Flavio, dopo aver brillato in C con la Lucchese hai debuttato e segnato in A con il Genoa, la squadra che ti ha cresciuto. Ora stai facendo bene a Brescia. Che squadra e che campionato hai trovato? «La stagione a Lucca è stata importante per me, anche se difficile. É stato infatti il mio primo anno tra i professionisti, ma sono riuscito a far bene. Sono poi tornato al Genoa, dove ho dovuto affrontare una sfida ancora più difficile, ovvero la serie A che è il sogno di ogni ragazzo. Ho fatto il mio primo gol in serie A in un campionato molto difficile. Adesso la B per me è un altro step, in un campionato importante: tutto ciò sarà molto formativo.»
Com’è lavorare con Inzaghi e con Palacio, tuo compagno di reparto? «Su Inzaghi non ci sarebbe bisogno di aggiungere nulla: è stato uno degli attaccanti più prolifici in assoluto, ora è il nostro mister e lo rispettiamo come tale. Per quanto riguarda invece Rodrigo anche lui è un giocatore straordinario e una persona fantastica, così come tutti gli altri compagni di reparto: sono giocatori molto importanti per tutta quanta la squadra.»
C’è un giocatore a cui ti ispiri? «No, diciamo che guardo tante partite per cercare di prendere il meglio da tutti gli attaccanti, soprattutto dai più forti. Quindi non ho un idolo, ma guardo quasi tutte le partite per prendere il meglio dai più forti.»
Ci racconti i dieci minuti di Brescia-Perugia, in cui sei entrato e hai cambiato la partita? «Vedevo la squadra che non riusciva a segnare, era infatti una partita un po’ bloccata. Io mi stavo scaldando con la voglia di incidere e la prima palla che ho toccato, da quando sono entrato, mi è capitata lì a un metro dalla porta e sono riuscito a buttarla dentro. É stata una gioia immensa, il mio primo gol in B davanti dai nostri tifosi: è stato fantastico. Subito dopo ho fatto anche assist per Rodrigo: una serata indimenticabile.»
Che valore ha la gara contro il Pordenone? «É fondamentale, come del resto tutte le altre partite. Siamo in un momento un po’ particolare, in cui non siamo riusciti a portare a casa i tre punti, quindi giocheremo con il Pordenone per vincere, come in tutte le altre gare.»
Le altre concorrenti alla A non mollano. Te la senti di fare un pronostico? «Un pronostico è complicato, siamo sei squadre in cinque punti, tutte molto importanti. Siamo però consapevoli dei nostri mezzi: abbiamo un obiettivo, sappiamo che possiamo centrarlo lavorando da squadra tutti i giorni sul campo.»