Prova di forza del Frosinone al “Rigamonti”: la capolista rimonta il Brescia e si impone 1-3
I ciociari ribaltano il Brescia e ribadiscono le distanze dalle inseguitrici
BRESCIA – FROSINONE
Brescia e Frosinone archiviano la ventunesima giornata di Serie B affrontandosi in un match che può rappresentare molto per il prosieguo e per le ambizioni di entrambe le formazioni. Le Rondinelle, reduci dall’ennesimo scossone in panchina col ritorno di Clotet, devono necessariamente spezzare il digiuno di vittorie che permane da quasi due mesi. Non sarà facile contro la capolista guidata da Grosso, chiamata a ribadire le distanze dalle inseguitrici Reggina e Genoa. Chi riuscirà ad avere la meglio?
PRIMO TEMPO
Avvio di gara scoppiettante con entrambe le formazioni che si proiettano immediatamente in avanti. La prima vera occasione è del Brescia e arriva al minuto 8 con l’insidioso mancino di Galazzi che sfiora il palo alla destra di Turati. I padroni di casa alzano la pressione e pochi minuti dopo sfiorano nuovamente la rete del vantaggio, questa volta con un colpo di testa di Pablo Rodriguez che si infrange sulla traversa. Il Frosinone è in difficoltà. Al 18′, al terzo tentativo, le Rondinelle sbloccano il match con una splendida azione confezionata dai nuovi acquisti: lancio dalla trequarti di Bisoli in direzione del secondo palo che intercetta Björkengren, fondamentale per innescare di testa l’altra zuccata vincente di Pablo Rodriguez. I ciociari reagiscono e riescono a rendersi pericolosi con una punizione battuta da Mazzitelli, palla che si spegne di poco sul fondo. Al 37′, però, arriva il gol che ristabilisce la parità: l’illuminante lancio in profondità di Mazzitelli permette a Lulic di servire Moro in mezzo, l’attaccante ringrazia e trafigge di piatto il portiere Andrenacci. Passano soltanto due minuti e la capolista ribalta la gara: lo scellerato retropassaggio di Huard non viene letto dalla retroguardia di Clotet, così Insigne brucia tutti in velocità avventandosi sul pallone e scaraventandolo in rete. Cambia l’inerzia con gli ospiti che sfiorano l’immediato tris in contropiede, se non fosse per la poca lucidità di Caso una volta superato in dribbling il portiere Andrenacci. Dopo un minuto di recupero, i calciatori tornano negli spogliatoi per l’intervallo.
SECONDO TEMPO
Inizio di ripresa poco fluido per via delle tante interruzioni. Frosinone che gestisce bene il vantaggio, ma il Brescia prova a sfruttare le energie dei neo entrati per rimettersi in partita. Il primo pericolo nei pressi dell’area ciociara arriva al 64′ con Bisoli che schiaccia benissimo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Turati si supera negandogli la gioia della rete. Cala nettamente il ritmo della gara. Al 76′, però, la squadra di Grosso riesce a mettere in ghiaccio la partita siglando la rete del 3-1: questa volta ci pensa il nuovo acquisto Baez che, posizionato sul secondo palo sugli sviluppi del corner battuto da Garritano, deve soltanto appoggiare il pallone oltre la linea. Decisiva l’incomprensione tra Van de Looi e Andrenacci provocante la goffa respinta dell’estremo difensore. Col passare dei minuti i padroni di casa continuano a crederci sempre di meno, rendendosi inefficaci nella metà campo avversaria. Nel frattempo, il quarto uomo segnala cinque minuti di recupero. In seguito arriva il triplice fischio di Cosso che consegna al Frosinone una vittoria di straordinaria importanza in termini di reazione e di compattezza. Un’altra delusione per il Brescia, nonostante una eccelsa prima parte di gara.
BRESCIA – FROSINONE 1-3: IL TABELLINO DEL MATCH
Marcatori: 18′ Pablo Rodriguez (B), 38′ Moro (F), 40′ Insigne (F), 76′ Baez (F).
BRESCIA (4-3-1-2): Andrenacci; Karacic, Papetti, Adorni, Huard; Bisoli, Viviani (dal 58′ Van de Looi), Björkengren (dal 77′ Pace); Galazzi; Pablo Rodriguez (dal 69′ Niemeijer), Ayè (dal 58′ Bianchi). Allenatore: Clotet.
FROSINONE (4-3-2-1): Turati; Oyono, Kalaj, Ravanelli, Cotali (dall’86’ Frabotta); Rohden, Mazzitelli (dal 61′ Garritano), Lulic; Insigne (dal 70′ Lucioni), Caso (dal 61′ Baez); Moro (dall’86’ Bocic). Allenatore: Grosso.
Arbitro: Sig. Cosso della sezione di Reggio Calabria.
Ammoniti: Björkengren (B), Pablo Rodriguez (B), Rohden (F), Lulic (F), Viviani (B), Papetti (B).