Al Rigamonti vince il Frosinone: Brescia battuto 2-1
BRESCIA FROSINONE CRONACA – Allo stadio Rigamonti si sono affrontate due compagini con ambizioni d’alta classifica e che al contempo non stanno vivendo un momento bellissimo a livello di risultati. La prima occasione del match è stata dei padroni di casa al 9′ con Jagiello che da calcio di punizione ha chiamato Bardi alla gran […]
BRESCIA FROSINONE CRONACA – Allo stadio Rigamonti si sono affrontate due compagini con ambizioni d’alta classifica e che al contempo non stanno vivendo un momento bellissimo a livello di risultati. La prima occasione del match è stata dei padroni di casa al 9′ con Jagiello che da calcio di punizione ha chiamato Bardi alla gran parata. Al 16′ gol del Brescia con Torregrossa che però ha infilato Bardi toccando la palla con la mano, cercando di emulare nella settimana della scomparsa di Maradona una rete storica del Pibe de Oro. Al 33′ è stato costretto ad abbandonare il campo per infortunio il difensore del Frosinone Ariaudo, al suo posto è entrato Szyminski. Un po’ a sorpresa a sbloccare la contesa sono stati i padroni di casa con Zampano al 27′. Il numero 93 ha beffato tutti con un tiro-cross che ha concluso la sua corsa infondo al sacco di Joronen. Al 33′ è arrivato il gol del pareggio delle Rondinelle con Torregrossa che è lesto a raccogliere un suggerimento di Chancellor e battere Bardi.
Nel secondo tempo la prima chance è stata di Rohden, il centrocampista del Frosinone in area piccola non ha trovato la porta. Al 57′ contropiede non concretizzato al meglio per i ciociari, Federico Dionisi con un tocco sotto non è riuscito ad inquadrare la porta. In poco meno di 5 minuti, tra il 62′ ed il 67′, il protagonista in negativo è Bjarnason: l’islandese è subentrato al posto di Jagiello, di è fatto ammonire dopo un minuto e poi dopo pochissimi secondi è stato spedito negli spogliatoi dal direttore di gara. Quest’episodio ha ovviamente reso la partita incandescente ed infatti sono state tantissime le ammonizioni. All’84’ Parzyszek è stato bravo ad approfittare della respinta corta di Joronen sulla conclusione di Ciano ed ha portato il Frosinone avanti. Nei minuti finali i lombardi hanno provato a scodellare più volte la palla in area avversaria, senza però sortire nessun effetto. I ciociari dopo il triplice fischio respirano vincendo una partita su un campo difficile come il Rigamonti.