Ayè e Mangraviti fanno ripartire il Brescia: Spal battuta 2-0 e digiuno di vittorie interrotto
Dopo sette partite senza successi, le Rondinelle tornano a conquistare i tre punti grazie alle due reti nel primo tempo. Gli estensi si svegliano tardi e sbattono contro un grande Andrenacci
Tornare alla vittoria: un imperativo per il Brescia, un obiettivo per la Spal. Il successo manca alle Rondinelle di Clotet addirittura da sette partite, mentre agli estensi di De Rossi “solo” da tre. Nella 14esima giornata di Serie B, allo stadio Rigamonti, ci sono in palio tre punti importanti.
PRIMO TEMPO
Nei primi minuti di partita le due squadre cominciano con prudenza, senza volersi esporre a particolari rischi. È la Spal che detiene maggiormente il possesso palla, ma senza creare nulla di pericoloso. Il Brescia invece resta più attendista, ma alla prima occasione colpisce per davvero. Al 14’ Ndoj penetra in area venendo fermato – con un contatto dubbio – da Murgia, sul pallone vagante si avventa Ayè che con un rigore in movimento fulmina Alfonso e firma l’1-0. Il vantaggio carica e motiva le Rondinelle, ora più in fiducia e meno oppresse dal digiuno di vittorie. Al 26’ Viviani ci prova con una punizione insidiosa dalla lunga distanza, il suo tentativo però termina a lato. Gli estensi sembrano abbastanza scossi dopo la rete subita, tanto che commettono errori veramente banali: incomprensione tra Meccariello e Alfonso conclusa con un retropassaggio toccato con le mani dal portiere. Sulla punizione a due va Viviani, che però spara alto. La Spal tenta allora di reagire attaccando con più convinzione, ma il Brescia si chiude bene e concede poco o niente. E come se non bastasse, le Rondinelle sono anche concrete in zona gol. Al 41’ Viviani batte un corner su cui Murgia riesce a prolungare di testa ma senza spazzare definitivamente, sul secondo palo sbuca tutto solo Mangraviti con la zuccata che vale il 2-0.
SECONDO TEMPO
La formazione di De Rossi cerca di rientrare dagli spogliatoi con un altro spirito e ci prova subito con una conclusione da fuori di Esposito parata senza problemi da Andrenacci. Ma la reazione spallina è troppo timida per poter spaventare gli uomini di Clotet, tornati sul terreno di gioco consapevoli di dover proseguire quanto fatto nel primo tempo. La prima chance pericolosa della ripresa, infatti, è per Moreo, che in una mischia calcia forte ma trovando la risposta reattiva di Alfonso. Anche gli spallini però si fanno vedere in avanti e sfiorano il 2-1: da un calcio d’angolo di Esposito, Moncini stacca di testa in modo imperioso, ma Andrenacci gli nega il gol con un riflesso straordinario. La Spal, adesso, ci crede. Ma gettandosi in attacco con diversi uomini, lascia scoperti parecchi spazi: proprio in contropiede le Rondinelle vanno vicine al 3-0 con il neoentrato Galazzi, Alfonso però è attento in uscita bassa. Al 75’ nuova edizione del duello Monicini-Andrenacci, ma il vincitore è ancora il portiere bresciano. Come detto, gli estensi si sbilanciano e quindi concedono abbastanza: ci riprova Galazzi, ma anche qui ha la meglio l’estremo difensore avversario. Nel finale la Spal tenta un forcing con l’obiettivo di far crollare la difesa di Clotet, che però regge e blinda il 2-0. E allora, dopo sette partite di digiuno, il Brescia torna finalmente alla vittoria.