Brescia-Spal, De Rossi: “La sconfitta? Concorso di colpa tra me e i giocatori. Buona partita, ma dobbiamo concretizzare di più”
L'allenatore degli estensi analizza il ko della sua squadra, battuta 2-0 dal Brescia
Ecco le parole del tecnico spallino:
“Rispetto alla partita con il Benevento, secondo me la Spal non è peggiorata. Io devo fare delle scelte prima della gara, parlare con il senno di poi è facile. Dobbiamo imparare a prendere le decisioni migliori e a diventare più pericolosi rispetto a quanto stiamo nella metà campo offensiva.
Abbiamo fatto una buona partita, poi ovvio che si possa fare di più. Io ho bisogno di gente come Fiordaliso, che non l’ho mai messo in campo ma oggi, quando è toccato a lui, ha dato veramente tutto. Quindi se i calciatori daranno il massimo e i risultati non arriveranno, la colpa sarà mia.
70% di possesso palla a nostro favore? Sono solo numeri. Sicuramente indica che abbiamo macinato gioco, ma poi conta la qualità di quel possesso e cosa riesci a creare. I gol che abbiamo preso sono stati come dei ‘cazzottoni’, quindi quel 70% deve tradursi in più occasioni da gol.
È un campionato tosto e particolare. Partite del genere se ne affrontano tante: diverse squadre giocano come ha fatto oggi il Brescia. Noi dobbiamo continuare con la nostra idea di gioco e provare ad essere più pericolosi sotto porta.
Ci siamo fatti gol da soli? Vero, ma non voglio fare lo scarica-barili sui miei giocatori. Visto che quando ero io calciatore, un atteggiamento del genere del mio allenatore mi dava sempre fastidio. La parola giusta è: concorso di colpa tra me e i miei giocatori”.