Palermo-Venezia, Brunori: “Una sconfitta che fa male. Il secondo tempo di Cremona ci ha lasciato scorie, restiamo uniti”
Il capitano rosanero fa mea culpa, ma invita i suoi compagni a non mollare in ottica playoff
Matteo Brunori, capitano del Palermo, è intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida del “Barbera” contro il Venezia. Di seguito le dichiarazioni raccolte dalla nostra redazione:
LA SCONFITTA – “A Lecco è mancato un po’ di gioco ma abbiamo centrato i tre punti. E’ una sconfitta che fa male, siamo partiti bene e potevamo andare in vantaggio. Dopo il primo gol, è stata una partita in salita. C’è da salvare che siamo dentro i playoff, li abbiamo vinti in C e non eravamo affatto i favoriti. L’unico nostro pensiero è dover stare concentrati e stare dentro la partita fino all’ultimo secondo perché può succedere di tutto. Il nostro lavoro quotidiano è di pensare che nulla è perduto”.
ERRORI – “Tutti commettiamo errori, a partire dal sottoscritto. Non possiamo puntare il dito contro nessuno, sarebbe controproducente. Dobbiamo restare tutti uniti e aggrappati ai playoff per posizionarci il meglio possibile. La partita di oggi ha messo in mostra un Venezia più pronto, soprattutto quando hanno segnato e preso consapevolezza. Per noi è stato più difficile, avevamo comunque la percezione di poter fare gol. Abbiamo affrontato una squadra difficile da mettere in difficoltà. Per quanto riguarda me, dico che l’attaccante vive anche questi periodi, ci sono partite in cui hai tante occasioni e altre in cui devi fare gol con un tiro”.
CONTESTAZIONE A CORINI – “Per ciò che riguarda noi calciatori, dico che è giusto prendere fischi quando non facciamo bene. Capiamo la delusione del risultato e della gente. Non sempre va come vogliamo, ci sta la frustrazione e il dispiacere”.
DA CREMONA AL VENEZIA – “Quel secondo tempo di Cremona ci ha lasciato tante scorie, tagliandoci le gambe. La vittoria di Lecco ci ha dato tanto morale. Volevamo sfruttare il flusso di quei tre punti. Siamo dentro questa situazione e dobbiamo uscirne tutti assieme. Nei momenti difficili ci siamo sempre rimboccati le maniche, dobbiamo continuare a farlo”.