Il Cagliari si impone sul Perugia e torna alla vittoria: termina 3-2 all’Unipol Domus
All'Unipol Domus, oggi, alle ore 12:30, è andata di scena la gara tra Cagliari e Perugia, valida per la 17' giornata del campionato di Serie B
Ad aprire la 17′ giornata del campionato di Serie B, all’Unipol Domus di Cagliari, sono state le squadre di Liverani e Castori, il Perugia. Il lunch match, diretto dal sig. Serra M. (Ita), è terminato 3-2. Di seguito le formazioni e la cronaca del match.
Le due formazioni in campo
Cagliari (4-3-1-2): Radunovic; Zappa, Capradossi, Obert, Barreca; Makoumbou, Deiola, Nandez; Falco; Lapadula, Pavoletti. Allenatore: Fabio Liverani.
Perugia (3-4-1-2): Gori; Sgarbi, Curado, Dell’Orco; Casasola, Iannoni, Santoro, Paz; Kouan; Strizzolo, Olivieri. Allenatore: Fabrizio Castori.
Primo Tempo
I punti in palio rappresentano un bottino a cui nessuna delle due squadre può rinunciare per le rispettive situazioni in classifica e la concentrazione è massima fin da subito. L’avvio sorride al Perugia, con la squadra di Castori subito sul pezzo che, in diverse occasioni, sfonda sulle fasce alla ricerca degli inserimenti dei centrocampisti nell’area avversaria. La prima buona occasione, però, è targata Cagliari: Falco, ricevuto sulla trequarti, con la coda dell’occhio vede il taglio di Lapadula e lo serve, mettendolo di fronte a Gori: lo stop del peruviano si rivela lungo e perde l’occasione, il tiro è debole e trova facile respinta. Risposta istantanea degli umbri: Olivieri, servito in ripartenza, sfida Capradossi e Olbert e portandosi il pallone sul destro calcia, la palla termina di poco fuori. La chiave della partita è chiara: il Cagliari fa la partita, il Perugia difende e prova a pungere in contropiede. Infatti, al 16’, in seguito ad un pallone recuperato su Nandez, Santoro lancia nello spazio Olivieri: in area, a pochi passi da Radunovic, l’attaccante viene fermato da una scivolata perfetta di Capradossi. Dopo un batti e ribatti, al 20’, Nandez riceve da Falco e di sinistro pesca con il contagiri Pavoletti sul palo opposto: la schiacciata di testa dell’attaccante è perfetta e, approfittando della dimenticanza in marcatura di Casasola, firma l’1-0. Le cavalcate di Nandez sulla fascia in fase di costruzione sono ormai diventate un fattore e, cercato nuovamente il centrocampista, lascia partire l’ennesimo interessante cross: l’uscita di Gori non è sicura e per poco i sardi non ne approfittano. E’ il 26’ e il tridente di Liverani dà sfocio di tutta la sua qualità: il triangolo Falco-Lapadula-Pavoletti porta quest’ultimo al tiro dal limite, ma la palla termina alta sopra la traversa. Passa un solo minuto e, approfittando di un errore in uscita, Lapadula si trova a tu per tu con Gori: il sinistro del peruviano spiazza l’estremo difensore e vale il 2-0. I sardi stanno ancora festeggiando, quando in seguito alla battuta dalla metà campo, Strizzolo, approfittando di un clamoroso errore in appoggio di Capradossi, riapre la partita siglando il 2-1. Ad un minuto dal termine Falco, guidando il contropiede, serve sull’out di destra Nandez, il quale da posizione defilata cerca il tiro invece di servire gli inserimenti degli attaccanti. Sul corner successivo Lapadula, dopo una serie di rimpalli, cerca la rovesciata con un gesto tecnico impressionante, ma Gori respinge. Il primo tempo si chiude senza ulteriori acuti, con le due squadre ferme sul 2-1.
Secondo Tempo
L’apertura di ripresa sottolinea nuovamente quanto importante sia la corsia di destra per il Cagliari: Nandez manda sul fondo Zappa, che di prima serve Lapadula, a pochi passi da Gori il tiro dell’attaccante non è abbastanza angolato e la sfera termina tra le braccia del portiere. Al 53’ una palla vagante nell’area sarda si rivela decisiva per gli ospiti. Strizzolo prende posizione sulla sfera vagante e uno scellerato intervento di Zappa vale il calcio di rigore: dal dischetto si presenta Casasola che spiazza Radunovic e riporta in pari il punteggio, è 2-2. Al 60’ torna a farsi vivo il Cagliari: Falco, con una punizione da posizione defilata, trova la testa di Capradossi che, saltando più in alto di tutti, impatta e sfiora il palo più lontano. La fase successiva del match si conferma disordinata, in cui la frenesia di vincere ha portato i padroni di casa a commettere diversi errori tecnici. La spinta del Cagliari, però, è costante, con Nandez più volte protagonista di cavalcate sull’out di destra. Il tandem Lapadula-Pavoletti, nonostante un po’ di nervosismo di quest’ultimo, dimostra di funzionare e in più di un’occasione si è reso pericoloso. Al minuto 82′, su ennesimo cross di Zappa, Pavoletti stacca di testa e scavalca Gori, il tocco del portiere non è decisivo e il pallone carambola sul palo prima e in porta poi, è 3-2. Nonostante i quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro, la formazione ospite, complice l’eccessivo dispendio di energie, non è riuscita ad abbozzare nulla per impensierire concretamente i sardi, se non un’occasione con Di Serio al minuto 93′, che da terra, nell’area piccola, approfittando del pallone vagante in area ha provato a colpire con poca forza, trovando la respinta di Radunovic. Al triplice fischio del direttore di gara, il tabellone segna Cagliari 3-2 Perugia.
Tabellino
CAGLIARI-PERUGIA: 3-2
MARCATORI: Pavoletti, Lapadula, Strizzolo, Casasola, Pavoletti
AMMONITI: Pavoletti, Olivieri, Paz, Luvumbo
ESPULSI: –