Calcagno (Vicepres. AIC): “Scadenze contrattuali? Discuteranno i singoli. Sulla riduzione della quarantena…”
CALCAGNO AIC – Umberto Calcagno, vicepresidente dell’AIC, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “TMW Radio”: “La nostra posizione sulle scadenze contrattuali è stata ribadita in questi giorni, e si rifà anche alle raccomandazioni della FIFA: non possiamo entrare nel merito di rapporti lavorativi tra privati. Se ci fosse la voglia di dettare una cornice […]
CALCAGNO AIC – Umberto Calcagno, vicepresidente dell’AIC, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “TMW Radio”: “La nostra posizione sulle scadenze contrattuali è stata ribadita in questi giorni, e si rifà anche alle raccomandazioni della FIFA: non possiamo entrare nel merito di rapporti lavorativi tra privati. Se ci fosse la voglia di dettare una cornice contrattuale ce lo dirà magari la FIGC prima del Consiglio, ma ad ora rimangono i dettami FIFA: un conto è allungare i termini della stagione sportiva, un altro quelli contrattuali. Partendo da questi presupposti, e sapendo che trovare una quadra sarebbe più semplice per tutti, ho fondati timori nell’immaginarmi che ci sarà una contrattazione tra i singoli. Prestiti con diritti di riscatto? Mi preoccupa però chi non ha nuovi impegni e non potrebbe tesserarsi per altre club fino all’1 settembre: quello crea un danno ingiusto. Riduzione della quarantena? Lo stesso Gravina attende risultanze dal Comitato Tecnico-Scientifico: è un auspicio, e lo abbiamo soprattutto come sistema paese, vorrebbe dire che la curva continua a migliorare. Per questo ho criticato la Lega Pro: si è messa subito sulla difensiva, rinunciando troppo presto a concludere i campionati, senza darsi alcuna possibilità come invece stiamo facendo per la Serie A e per la B. Oggi, con modalità di playoff e playout, la Lega Pro rischia di scaricare sulle squadre una situazione davvero mal gestita”.