12 Settembre 2024

Modena, Caldara: “Qui per risentirmi protagonista. Su di me detto di tutto, la gente non si rende conto”

Il difensore è ripartito

Il difensore del Modena Mattia Caldara ha parlato a Gianlucadimarzio.com raccontando i diversi step di una carriera travagliata.

“Sono molto contento della mia scelta. Quando sono arrivato qui non conoscevo nessuno. Solo Antonio Pergreffi che da piccolo ha giocato nella mia stessa società. Tutti i compagni mi hanno accolto molto bene. Il direttore sportivo Andrea Catellani mi ha chiamato in continuazione la scorsa estate. Mi ha dato fiducia. Ci siamo incontrati con il presidente e ho capito subito chi avessi davanti. Delle persone eccezionali.

Voglio risentirmi protagonista. La possibilità mi è stata data. Ora starà a me. Sui social ne sono state dette tante. Ho accettato, non ho mai dato troppo peso. Sono sempre stato un ragazzo freddo, schivo. Ognuno può dire quello che vuole, sia chiaro. Ma siamo personaggi pubblici e tante persone non si rendono conto di ciò che dicono. Della gravità delle espressioni.

Rimorsi? Probabilmente due. Il primo è quello di non aver giocato con la Juventus, in quella rosa c’erano giocatori incredibili. L’altro è non essere riuscito a dare ciò che volevo al Milan. Contro la Salernitana mi sono reso conto di cosa ho vissuto. Arrivo al Milan e subisco un infortunio al tendine d’Achille. Certo, qualcosa di grave ma che ho superato. Ma quello al crociato non l’ho mai accettato. Gioco 60′. Mi stavo riprendendo. È stato difficile da accettare. Da digerire. Se avessi giocato? Se avessi fatto una buona partita? Nel calcio passi dallo zero al cento in un attimo”.