Como, Canestrelli: “Quattro gol in carriera all’Ascoli? Solo una statistica. A Bari avremmo meritato i tre punti”
Le parole del centrale dei lariani
A pochi giorni dalla sfida contro l’Ascoli, Simone Canestrelli, difensore del Como, ha espresso il proprio pensiero sul momento personale e su quello dei lariani. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da “La Provincia di Como”:
“Le mie sortite in attacco non sono estemporanee, credo di poter far male sui calci da fermo e sulle palle inattive. Anche a Bari ci sono andato vicino. Il tiro da centrocampo al San Nicola? Non è un caso. Conosco il portiere biancorosso Caprile, abbiamo giocato insieme nelle giovanili azzurre e so che quando la palla è lontana tende a stare avanzato. Avevo anticipato il mio avversario e ci ho provato. L’assist a Mancuso in Como-Genoa? Mi sono portato due passi dalla riga perchè quel tocco di Gabrielloni me lo aspetto. Ma ho allungato la gamba in maniera innaturale ed è venuto fuori un pastrocchio, che però ha fornito un assist a Mancuso. Volevo segnare, ho sbagliato, ma è andata benissimo anche così”.
“Quattro gol in carriera in B, tre dei quali contro l’Ascoli? Sì, è vero, due l’anno scorso a Crotone e uno nel girone d’andata con il Pisa. Ma è solo una curiosità statistica…”.
“Match contro Bari e Como speculari? Quasi. Io credo che il Genoa nel primo tempo, pur andando sul 2-0, non abbiamo dominato come abbiamo fatto noi a Bari. Resta il rammarico per i due punti lasciati al San Nicola, perchè li avremmo meritati dopo la nostra prestazione. Ma guardiamo avanti. Anche in classifica? No no, lì guardiamo indietro. Il mister martella molto su questo, non dobbiamo distrarci perchè è un campionato molto equilibrato e prima pensiamo alla salvezza”.