3 Novembre 2023

Ternana, parla Capozucca: “La squadra vale più di sei punti. Lucarelli? Conferma certificata dal Presidente”

Parla il DS

Gabriele Maltinti/Getty Images - Via One Football

Così come nel post-partita del match contro il Modena, anche nella giornata di oggi Cristiano Lucarelli, allenatore della Ternana, si è rifiutato di presentarsi in conferenza stampa; al suo posto si è presentato il d.s. Stefano Capozucca, che si è espresso sull’ambiente che si respira in casa Fere all’indomani della sfida contro il Venezia.

Questo quanto è emerso, riportato da ternananews.it:

Lucarelli è molto concentrato sulla partita di domani, voleva evitare questa conferenza stampa per evitare di scendere in discussioni solite. In questo momento bisogna fare i fatti e parlare di meno. La classifica parla chiaro. 6 punti e penultima posizione. Anche domenica finita la partita non ha parlato.

La squadra vale più dei sei punti che ha in classifica. Ripeto quello che ho detto ai ragazzi in settimana. Io escludo la prima partita, non dico cosa ho detto della Sampdoria. Non doveva spaventarci perché è una squadra alla portata. Poi per me abbiamo avuto un percorso buono pur non aiutati dalla fortuna e dai risultati. Dove c’è da fare una riflessione Brescia e Modena, seppure tra una e l’altra c’è differenza. Il Brescia vale la Ternana. Nella mia testa pensavo di portare a casa i tre punti. Non ho visto una grande prestazione del Brescia. Non parlo dopo le partite, mi piace rivederle dopo. Domenica abbiamo avuto un avversario più forte di noi inizialmente. La reazione c’è stata ma tardi. Ritengo che la Ternana poteva avere almeno 10 punti.

La conferma di Lucarelli è stata certificata dal Presidente. Quando si giudica il lavoro di un allenatore non lo si fa solo sui risultati anche se sono la parte importante di questo gioco. Si guarda la settimana, quello che si sviluppa negli allenamenti, se ci sono malumori. Tutto questo non c’è. E’ uno dei gruppi migliori, sul piano caratteriale, da quando faccio questo lavoro. Io vivo lo spogliatoio partecipando. La conferma è dettata da quello che uno vede. I risultati però alla fine contano. E’ vero che da qualcuno mi aspettavo di più.

Sui tifosi: “Gli dico grazie per quanto fatto e di incitare la squadra per tutta la partita. Poi al termine se dovessimo fare una prestazione al di sotto delle aspettative possono protestare come vogliono. Oggi la squadra ha bisogno del loro appoggio. Come hanno fatto a Modena. Se c’erano ancora 4/5 minuti a Modena avremmo pareggiato. Chiedo di aiutare ancora una volta la squadra che ne ha bisogno.

Le prestazioni sono state buone. Se avessimo avuto una squadra mediocre da penultima posizione in classifica contro il Bari, la Cremonese e il Catanzaro abbiamo fatto comunque bene. Non leggo mai niente. Credo fermamente in questa squadra. Possiamo salvarci. Non ho visto un divario importante tra noi e gli altri. Tutto è migliorabile.

Sul match di domani: “Mi aspetto una Ternana dei primi tempi. Partita difficilissima contro una squadra forte allenata benissimo da un allenatore che è stato anche un mio allievo. Mi aspetto una reazione, una prestazione importante. Non possiamo stare in questo momento ad accettare. Chi immaginava che la Fiorentina perdeva in casa contro l’Empoli? Io credo in questa squadra. Mi aspetto una prestazione di valore da parte nostra.

Sul mercato di gennaio: “Se ci fosse la possibilità di poterlo fare faremo. Retrocedere sarebbe un fallimento. Fallimento per il nostro presidente. Per tanti non cambia tanto. Per il presidente che è al primo anno di presidenza sarebbe un fallimento. A me dispiace per lui e per i tifosi. 

Su Viviani e il ballottaggio con Labojko: “Come gruppo gestione è sano e di cui sono contento. Non ci sono persone sbagliate caratterialmente. E’ gente che ci tiene. Per quanto riguarda il playmaker pensi di prendere un giocatore per un rendimento e poi non ce l’ha. Io ho le mie valutazioni che poi confronterò con quelle dell’allenatore. Speriamo che quando arriviamo a gennaio avremo una classifica migliore.

Su De Boer: “Sta bene, domenica sapevo che poteva giocare. All’ultimo ha fatto una scelta diversa. Venerdì mi ha detto che avrebbe giocato. Poi probabile che l’allenatore ha visto qualcosa che gli ha fatto cambiare idea. E’ un buon giocatore. 

Vengo dietro alle critiche che ci sono state. Nel primo periodo buone prestazioni con pochi tiri in porta. Era una squadra omogenea. 3 centrocampisti, 2 esterni e una punta e mezza. Non eravamo incisivi davanti però eravamo omogenei. Con Falletti centrocampista ci può stare vedi Reggiana. Contro il Brescia abbiamo sofferto solo a centrocampo. Non è una critica a Cristiano. Io preferisco Falletti.

Nella mia tabella c’erano i tre punti contro il Brescia. Mi aspettavo una vittoria. A Modena partita difficile come Venezia in casa. La sera di Brescia ero molto preoccupato. Sono obbligato a fare un’analisi di tutto quello che ci circando. Il mio ottimismo ha una scadenza. Perché se non vinciamo mai e non facciamo punti finisce.

Su altri allenatori: “Non ci penso. Sono tanti anni che faccio questo lavoro. L’ho fatto in maniera corretta soprattutto per chi mi sta vicino. A chi mi ha chiesto se ho fatto un giro di telefonate con altri allenatori gli ho detto di no perché sarebbe scorretto nei confronti di Lucarelli. Domani dopo la partita mi porrò delle domande. Oggi no. Sono però abituato a pormerlo ma dopo.