Carpi, Castori: “Ci aspetta un ciclo di partite toste ma le partite vanno affrontate una alla volta”

Fabrizio Castori, allenatore del Carpi, ha parlato nella classifica conferenza prepartita: “Le partite vanno affrontate una alla volta. E’ vero, ci aspetta un ciclo di partite toste ma la squadra arriva bene alla sfida di domani perchè si è lavorato con determinazione e rabbia di voler cancellare il risultato con il Foggia. Dobbiamo essere concentrati, c’è consapevolezza di aver aumentato l’autostima dopo la prestazione di sabato. Il Cittadella? Massima stima, il calcio di provincia merita sempre massimo rispetto soprattutto se ottieni risultati con poche risorse. Marchetti è uno dei migliori direttori in circolazione e lo dicono i risultati. E’ una squadra che gioca a memoria, chi entra non avrà problemi ad inserirsi e mi riferisco a Moncini. Lui ha fatto la sua scelta, io l’avevo segnalato al Carpi ma è andata così. Ci siamo rinforzati ancor di più, abbiamo preso ragazzi di livello che ci daranno una grossa mano. Cambieremo modulo a centrocampo passando a 5 grazie agli ultimi acquisti, è il reparto che è migliorato di più. I nuovi sono tutti disponibili, a parte Crociata, manca un po’ il ritmo gara a cui possono però sopperire con la freschezza mentale. Mancano per influenza Concas, Pasciuti e Mbaye. Saric ha un problema. Coulibaly? Mi piace molto, mi aveva colpito in un vecchio Cesena-Pescara per la sua capacità di lottare e di tenere un ritmo altissimo durante la partita. Zeman mi confermò che era un ragazzo di grandi prospettive, è stato sempre un mio pallino. Lo avevo già chiesto quando ero a Cesena e ora per fortuna è arrivato qui a Carpi. Lui e Vitale potrebbero giocare insieme, aumentano qualità e corsa al nostro livello di gioco. Machach? Posso solo parlare bene di lui. Avevamo rimesso a posto alcune situazioni difficili e ha dato un grosso contributo alla nostra causa. C’erano delle questioni contrattuali che probabilmente gli hanno fatto perdere un po’ di motivazioni, il Napoli ha deciso di riprenderlo e di portarlo a Crotone. Rigoristi? A questo giro ne ho scelto più di uno, anche se è sempre un terno al lotto e l’errore di Vitale non condiziona le scelte”.