Carpi, Pachonik: “L’impatto è stato particolare”
Il difensore centrale del Carpi Tobias Pachonik ha parlato in conferenza stampa del suo arrivo in Emilia e delle prime sensazioni sulla piazza e sul calcio italiano: “Quando in estate mi hanno parlato della possibilità di venire a Carpi per me è stato subito chiara l’intenzione di gioare in Serie B perché si trattava di […]
Il difensore centrale del Carpi Tobias Pachonik ha parlato in conferenza stampa del suo arrivo in Emilia e delle prime sensazioni sulla piazza e sul calcio italiano: “Quando in estate mi hanno parlato della possibilità di venire a Carpi per me è stato subito chiara l’intenzione di gioare in Serie B perché si trattava di una grande opportunità. Conoscevo il Carpi dalle stagioni passate, Serie A e Serie B di vertice, è stato un piacere poter raggiungere questa squadra. L’impatto è stato particolare perché arrivando dalla Germania ho trovato 40 gradi al raduno, ma per il resto è tutto perfetto, città, gruppo e società. Non parlo ancora bene l’Italiano ma in campo ormai capisco tutto quello che mi dicono il mister e i compagni. all’inizio mi hanno aiutato molto Mbakogu, Capela e Jelenic che parlano inglese, ma ora mi capisco con tutti. – continua il tedesco come si legge sul sito del club – Il calcio italiano è molto competitivo, c’è grande fisicità in ogni contrasto e grande equilibrio come si vede dalla classifica attuale. Trovo che sia un campionato bellissimo. Le differenze tra Schalke e Carpi? Non ce ne sono tante, qui come là ognuno vuole dare il massimo per la squadra, sono più le similarità delle differenze. Si tratta della prima esperienza all’estero per me, sono stato una dozzina di volte in Italia ma solo in vacanza. Ho sempre giocato in Germania con Norimberga dove ho fatto il settore giovanile, poi Stoccarda e Schalke dove ho fatto anche metà stagione con la prima squadra debuttando in Bundesliga contro l’Hannover”.