Carrarese, il ds Pasciuti: “Torregrossa motivo d’orgoglio. Abbiamo respinto offerte importanti per nostri giocatori”
Le parole del ds
Il direttore sportivo della Carrarese Iacopo Pasciuti, dopo l’importante mercato effettuato a gennaio, ha commentato le scelte fatte. Riprendiamo le sue parole dal canale ufficiale del club:
“Gli obiettivi di questa sessione di calciomercato sono stati, per noi, ben chiari sin dall’inizio: ridurre il numero di giocatori in rosa assecondando le richieste di coloro che sono stati meno impiegati e migliorare qualitativamente la squadra, con la variabile degli infortuni che è fisiologico dover affrontare e nel nostro caso ha riguardato il reparto dei portieri.
Alla fine, abbiamo chiuso questa sessione con otto entrate e nove uscite senza dimenticare un rinnovo importante, quello del nostro capitano. Innanzitutto, ci tengo a rivolgere un ringraziamento al Presidente e alla proprietà per averci consentito di operare, secondo le esigenze, centrando gli obiettivi prefissati mostrando anche una certa forza quando c’è stata la capacità di respingere offerte importanti per alcuni dei nostri giocatori chiave. Ciò dimostra la serietà e la credibilità di un progetto iniziato già anni fa e nel qual nessuno ha intenzione di smettere di credere. Il mercato di gennaio è sempre molto complicato, il primo step è stato quello di accogliere le esigenze di alcuni giocatori che chiedevano più spazio e quindi, ascoltando offerte che potessero garantire loro maggiore minutaggio, dopodiché, ci siamo concentrati sugli acquisti, sempre di concerto con il nostro allenatore, per giungere a scelte condivise ed una sintesi.
Più nello specifico, posso dire che la scelta di Fontanarosa nasce dalla volontà di acquisire un giocatore di prospettiva e che potesse ricoprire più ruoli sulla linea di difesa, sia per avere un cambio all’altezza in caso e dal punto di vista tecnico, un mancino che sostituisse Motolese.
Su Torregrossa, invece, voglio sottolineare quanto per noi sia motivo d’orgoglio aver avuto la possibilità di ingaggiare un giocatore di tale blasone, abituato a livelli altissimi, avendo oscillato sempre tra Serie A e Serie B; pertanto, rappresenta un fiore all’occhiello di questa sessione e riteniamo possa dar ci certamente una grande mano. Dopodiché, sarà il campo a parlare e dare un giudizio a questo mercato, ma ci reputiamo soddisfatti. Per quanto riguarda questa stagione di Serie B sino ad ora, è certamente in linea con i programmi, siamo reduci da un mese di dicembre estremamente positivo e un gennaio di cui certamente non possiamo essere soddisfatti, ma sin dall’inizio sapevamo che sarebbe stata una stagione ricca di insidie e di sali-scendi come neo promossa ed anche in considerazione delle specifiche difficoltà della categoria.
Ad ogni modo, chi vive l’ambiente nel quotidiano, proprio come me, conosce le possibilità e la serietà di questo gruppo nella sua totalità, perciò sono fiducioso che riusciremo a ritrovare entusiasmo e risultati per cercare di raggiungere al più presto possibile gli obiettivi stagionali.”