Benevento, Caserta: “Mai stati in difficoltà, chi è entrato ha fatto bene”
CASERTA BENEVENTO – Fabio Caserta, allenatore del Benevento, ha parlato a margine della gara vinta in casa del Crotone. Ecco le sue dichiarazioni in conferenza, raccolte da Ottopagine.it: “Sono molto contento della prestazione. Il Crotone è partito meglio, merito loro. Poi la squadra è venuta fuori; è stata sempre concentrata e vogliosa di ottenere la vittoria. Non siamo […]
CASERTA BENEVENTO – Fabio Caserta, allenatore del Benevento, ha parlato a margine della gara vinta in casa del Crotone.
Ecco le sue dichiarazioni in conferenza, raccolte da Ottopagine.it:
“Sono molto contento della prestazione. Il Crotone è partito meglio, merito loro. Poi la squadra è venuta fuori; è stata sempre concentrata e vogliosa di ottenere la vittoria. Non siamo mai stati in difficoltà a differenza di altre partite. I ragazzi hanno mostrato grande consapevolezza nella propria forza, si sono mossi in maniera eccellente sotto tutti i punti di vista, soprattutto coloro che sono entrati i quali sono stati bravi a entrare subito in partita.
La differenza non la fanno gli undici titolari, ma il voler essere protagonisti tutti insieme. Non credo in una squadra con undici titolari, ma una con 23 calciatori. Lo spazio se lo ritagliano tutti. Quando fai entrare dei ragazzi e ti danno un contributo importante come oggi, significa che stiamo lavorando bene. Per un allenatore è sicuramente una cosa molto importante: poter contare sull’intera rosa non è da poco. Mi dispiace per chi non ha giocato, ma sono convinto che con me troveranno tutti lo spazio giusto nel corso del campionato.
La squadra deve saper interpretare bene i momenti della gara e concretizzare le ripartenze. DI azione manovrata si vedono pochi gol, mentre di ripartenza e calci piazzati sono tanti. Dobbiamo essere bravi a sfruttare queste situazioni. Siamo stati più cinici sotto porta rispetto al passato, anche se abbiamo rischiato il terzo gol in più di una occasione. Vedo nei ragazzi la voglia di migliorarsi sempre di più. Dobbiamo lavorare ancora molto, senza cullarci su questi risultati positivi. Il campionato è difficile perché alla fine non c’è nessuna squadra materasso. Bisogna stare con i piedi per terra perché è dura.
Ho deciso di non far giocare Sau perché aveva qualche problemino muscolare, così come Elia e Viviani. Ho preferito non rischiarli. Ho deciso di giocare con Brignola cercando di creare delle difficoltà al Crotone dietro la linea del loro centrocampo. Brignola deve essere più cattivo perché negli ultimi venti metri deve cercare la porta, il gol può arrivare anche con un tiro sporco. Gli dobbiamo dare il tempo perché negli ultimi anni ha giocato poco e ha ampi margini di miglioramento. Bisogna avere pazienza soprattutto con i giovani. Sono contento soprattutto dei subentrati. Ci tenevo a dedicare questa vittoria a Letizia perché ha vissuto dei giovani non affatto felici anche per la sua famiglia. E’ un successo storico, non si vinceva a Crotone da tanto tempo. Ci tengo a menzionare Letizia, non avevo intenzione di farlo giocare ma credo tanto nelle motivazioni. Non lo avevo visto bene mentalmente, ma ha dimostrato ancora una volta di avere un carattere importante.”