29 Dicembre 2024

Catanzaro, Caserta: “Successo fondamentale dopo la delusione nel derby. Il fallo sull’1-1 annullato è netto”

Il commento di Caserta

Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images - Via One Football

Fabio Caserta, tecnico del Catanzaro, è intervenuto in sala stampa al termine del match vinto 1-0 dai giallorossi al “Ceravolo” contro la Salernitana.

Catanzaro-Salernitana: l’analisi di Caserta

“Non era facile vincere oggi dopo la delusione del derby, i ragazzi sono stati bravi a trasformarla in rabbia agonistica. Battere una squadra in difficoltà ma comunque forte come la Salernitana non era scontato, oggi la squadra ha fatto una lettura perfetta. Era importante prima dal punto di vista mentale che tecnico-tattico. Hanno regalato a noi e all’ambiente un successo di enorme peso specifico. Cassandro e non Brighenti? Nicolò non stava bene stamattina, non l’ho voluto rischiare. Tommaso è un calciatore molto affidabile sia da braccetto che da quinto. Pittarello? Gli manca solo il goal. A parte qualche partita in cui non è stato molto lucido o altre in cui gli ho preferito Biasci per questioni tattiche, non ha mai fatto mancare il suo apporto. Penso sia cresciuto molto dal punto di vista fisico-atletico, non possiamo chiedergli sempre di venire incontro perché ha bisogno spesso di attaccare anche la profondità. Compagnon ha fatto forse meno rispetto a come ci aveva abituato, ma penso che non sia stato demerito suo quanto merito della Salernitana nel raddoppiarlo. Ringrazio la società nell’avermi messo a disposizione una rosa lunga e ricca di soluzioni. Io cerco solo di metterli nelle condizioni migliori per potersi esprimere al meglio. Mi rende felice aver chiuso il 2024 con i tre punti, un 2024 fantastico per questi colori considerando le due stagioni. La squadra cresce di settimana in settimana, ma è ancora presto per guardare la classifica. Avete visto Cremonese-Brescia? Non è solo il Catanzaro a prendere goal in dieci contro undici all’ultimo minuto. La Serie B è così. Il fallo fischiato sull’1-1 annullato per me c’era. La spinta c’è, Simy va a contatto con il mio calciatore e lo sbilancia. L’entità del tocco lo deve valutare l’arbitro dal campo, per me oggi ha fatto una grande prestazione. Non parlo di mercato, di questo dovete parlare con il direttore. Eravamo partiti con il 4-2-3-1, ora abbiamo deciso di puntare sul 3-5-2. Ma il vestito tattico lo creano sempre i giocatori. Valuteremo il da farsi sia sul fronte entrate che su quello uscite. Il nostro obiettivo non cambia, è quello di ottenere la salvezza il primo possibile”.

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