Cosenza, Caserta: “Sono venuto qui con tanto entusiasmo e voglia di rimettermi in gioco”
Le parole del nuovo allenatore
Il nuovo allenatore del Cosenza Fabio Caserta ha svolto la sua prima giornata all’interno del club calabrese, con il quale ha stretto un accordo nelle ore scorse. Il tecnico proprio riguardo al suo fresco incarico ha rilasciato delle parole ai microfoni di TifoCosenza.it (poi raccolte su TMW), di seguito le dichiarazioni.
“Mi fa molto piacere l’accoglienza, sono contento, potevo fare altre scelte ma ho deciso di venire a Cosenza. Conoscevo il direttore da tanto tempo e lo ringrazio per aver puntato su di me insieme al presidente. Darò il massimo, sono venuto qui con tanto entusiasmo e voglia di rimettermi in gioco. Sono convinto che questa è una piazza importantissima, credo sia quella giusta per me. Sono calabrese e so cosa significa lavorare qui. Non vedo l’ora di iniziare. Sono stati mesi difficili, quando vieni esonerato e stai fuori ti manca il campo.
Sui giocatori cedibili o incedibili ne discuteremo con la società. Conosciamo la rosa attuale, dobbiamo valutarla. Puntiamo a trattenere i giocatori importanti, come Florenzi. Sul mercato, su chi rimane e su chi arriverà, sono valutazioni che faremo, per capire dove e quanto integrare. So come lavora il direttore.
Il contratto annuale non è forzato. Non lego le persone ai contratti, se ne firmo uno triennale e non c’è sinergia tra le parti vale poco. Se c’è sinergia si possono prolungare i contratti. L’obiettivo è alzare l’asticella. Non vogliamo portare 20 giocatori a luglio perché è impossibile, il budget è questione societaria e non entro nel merito. Vogliamo invece divertirci e far divertire, puntando alla salvezza. Ci saranno bei momenti e altri difficili, dove dovremo lottare tutti insieme. Di comune accordo quindi abbiamo sottoscritto un contratto annuale con opzione, legata a cosa però non lo diciamo. Il presidente punta ad avere una squadra completa sin dall’inizio, per non stravolgere poi la rosa a gennaio.
Giacomo Calò con me ha fatto benissimo sia a Castellammare che a Benevento. Nella scorsa stagione invece no, ma può capitare. Ha qualità importanti, soprattutto sulle palle inattive. Il discorso di recuperare alcuni elementi non riguarda solo lui, conosco le sue qualità, l’importante è che tutti corrano sin dall’inizio del ritiro.
Col presidente non abbiamo parlato di Serie A. Ci siamo confrontati sulla squadra, abbiamo parlato di diverse cose.
Zarate lo conosciamo tutti, sappiamo le sue qualità, ma è la società che deve fare le sue valutazioni”.