Cosenza, Caserta: “Giocato a viso aperto e non era facile. Ecco cosa non mi è piaciuto”
Le parole di Caserta
Fabio Caserta, allenatore del Cosenza, ha parlato dopo il pareggio di Venezia. Di seguito le sue parole riportate da tifocosenza.it.
“Venire a Venezia e fare una partita a viso aperto non era facile. La squadra lo ha fatto. È quello che chiedo ai ragazzi. Il primo tempo a mio avviso è stato fatto molto molto bene. Quando trovi una squadra come il Venezia, che ti aspetta, significa che ha rispetto, che teme le uscite sbagliate.
Secondo me la squadra ha fatto molto bene nel primo tempo. Poi nel secondo tempo quando prendi gol dopo 4 minuti diventa tutto più difficile. Loro hanno grandi qualità e per 15/20 minuti ci hanno messo in difficoltà. La squadra però ha saputo reagire e difendersi su ogni palla. Poi siamo stati anche fortunati in occasione della loro traversa. Ma sono contento perché la squadra ha fatto una grande partita e non era facile come detto venire a Venezia e giocarsela a viso aperto.
Per tutta la settimana abbiamo preparato la gara puntando a una costruzione bassa, nel primo tempo però abbiamo avuto molta libertà per la giocata. A Calò avevo chiesto di abbassarsi in fase difensiva, lo ha fatto in precedenza con me, diventa un difensore aggiunto. Lo ha fatto molto bene.
La squadra ha giocato bene, hanno saputo soffrire tutti insieme. Venturi ha fatto una grande partita ma come tutta la squadra. Bisogna continuare a lavorare, il campionato è lungo, ci saranno difficoltà ma questo è l’atteggiamento che chiedo. Sono contento sia della prestazione che del risultato.
Sul mercato la società è vigile e se ci sarà bisogno di prendere qualcuno lo farà. Ma sono contento dei calciatori a disposizione e di poterli allenare.
Qualcosa che non mi è piaciuto? Sicuramente abbiamo fatto qualche errore, anche per merito degli avversari. Ma nelle difficoltà la squadra ha saputo reagire. Qualche errore lo abbiamo commesso ma è normale, ci dobbiamo lavorare”.