🔍 Caso Sampdoria – Rischio penalizzazione? Dettagli e tempistiche per sbloccare i tesseramenti
Il caso Sampdoria
Sembrava un’estate tranquilla per quanto riguarda le questioni extra campo ma, nel bel mezzo dell’estate, temi che non siano il campo o il mercato si prendono la scena. A questo giro è toccato al ‘Caso Sampdoria’ che tiene banco da qualche settimana e che, dall’esposto di Cellino, è arrivato sui tavoli di Lega e FIGC.
I dettagli e le evoluzioni
Tutto nasce prendendo in oggetto il regime in cui la Samp si trova, ossia di club che sta usufruendo della legge di stato per la crisi d’impresa che salva le imprese dal fallimento ma che, ovviamente, mette dei paletti per la gestione finanziaria futura. Nel calcio a regolamentare questa dinamica c’è la NOIF numero 90 a cui la FIGC anno dopo anno ha provato a mettere paletti sempre più chiari.
Il vuoto legislativo, che ha creato problemi in passato e ne crea tutt’ora, sta nel fatto che le norme presenti lasciano spazio ad interpretazione. E dalle diverse interpretazioni nascono le polemiche.
La Sampdoria, cos’ come lo Spezia e la Juve Stabia che però hanno i numeri in ordine, sta interpretando la norma in modo chiaro ma che agli altri club non starebbe bene. La Samp è chiamata a fare un mercato con saldo positivo ma al momento il tutto è in negativo.
La Samp ha riscattato Pedrola e Leoni per 4.5 milioni di euro totali e qui il primo inghippo: per la Samp questi soldi non vanno conteggiati; per i club di Serie B, invece, vanno messi nel bilancio attuale. La Samp ha tempo fino al 31 luglio per portare il saldo in positivo salvo conseguenze gravi.
Al momento i tesseramenti, in attesa del tavolo tecnico tra FIGC, Lega A, Lega B e Lega Pro, sono stai bloccati alla Samp così come allo Spezia e alla Juve Stabia. I blucerchiati hanno tempo fino all’8 agosto per i visti d’esecutività: se in quella data non dovessero arrivare, e dunque i trasferimenti risultare non legittimi, scatterebbero le conseguenze.
Nello specifico i tesseramenti verrebbero annullati e i colpi fatti tornerebbero alla base. La norma, inoltre, dice che per ogni tesseramento annullato è previsto un punto di penalizzazione.
La Samp si dice serena in quanto sta agendo dopo approfonditi consulti legali. La palla passa agli esperti ma anche in caso di “vittoria” della Samp, la storia non finisce. Cellino, quasi portavoce degli altri 19 club, ha promesso battaglia legale per far valere le proprie ragioni.