Cancellò dal telefono di Seck una potenziale prova di “revenge porn”: chiesto un anno e 10 mesi per l’ex PM
La prossima udienza è prevista per il 3 febbraio
Secondo quanto riporta Calcio e Finanza, la Procura di Milano avrebbe richiesto una condanna di 1 anno e 10 mesi per Enzo Bucarelli, ex PM di Torino coinvolto nel caso di Demba Seck. L’attaccante, attualmente al Catanzaro, era stato infatti querelato dalla sua ex ragazza per revenge porn. Il senegalese avrebbe ripreso dei video intimi con quest’ultima senza che lei ne fosse a conoscenza, per poi divulgarli in delle chat con gli amici. Il caso poi venne archiviato.
L’accusa mossa dalla Procura sarebbe quella di aver manomesso le prove del caso. L’ex PM avrebbe, secondo l’ipotesi presentata, fatto cancellare i video incriminati e non avrebbe approfondito con le indagini, visto che il cellulare di Seck non fu stato sequestrato. Oltre a ciò, per l’accusa Bucarelli avrebbe anche convinto la ragazza a firmare una transazione economica in cambio del ritiro della querela. In attesa del procedimento (la cui prossima udienza è prevista per il 3 febbraio), il magistrato è stato trasferito a Genova come giudice civile.