Questione protocolli – Castellacci: “Gravina ha ragione. Proseguire sulle norme attuali sarebbe traumatico per calciatori e società”
CASTELLACCI QUESTIONE PROTOCOLLI – Enrico Castellacci, Presidente della Libera Associazione Medici del Calcio (LAMICA), ha parlato della questione protocolli condividendo il pensiero di Gravina circa una necessaria revisione degli stessi in vista della prossima stagione sportiva: “Negli ultimi mesi non siamo stati in perfetta sintonia col presidente Gravina, ma in questo caso ha il mio appoggio. […]
CASTELLACCI QUESTIONE PROTOCOLLI – Enrico Castellacci, Presidente della Libera Associazione Medici del Calcio (LAMICA), ha parlato della questione protocolli condividendo il pensiero di Gravina circa una necessaria revisione degli stessi in vista della prossima stagione sportiva:
“Negli ultimi mesi non siamo stati in perfetta sintonia col presidente Gravina, ma in questo caso ha il mio appoggio. Sarebbe problematico andare avanti con l’attuale protocollo, stilato in emergenza e in cui si prevede di fare tamponi ogni 4 giorni: sarebbe estremamente traumatico per i calciatori dal punto di vista fisico ed economico per le società. Gravina è stato anche tempestivo: è estremamente importante arrivare a settembre con le regole già definite“.
“Chiedono molta chiarezza e di venire interpellati in modo da poter dare la loro opinione. Poi, chiediamo anche che vengano date le giuste attenzioni anche alla Serie B e alla Serie C, vista la differenza con la Serie A“.
E sul nodo relativo alla riapertura degli Stadi, conclude: “Non c’è alcun dubbio: secondo me bisogna riaprire gli stadi agli spettatori. Se ci fosse la razionalità e il buon senso giusto perché non far venire agli stadi i tifosi come si fa con gli altri luoghi di aggregazione?“