Perugia, Castori: “Derby gara che si prepara da sola, dobbiamo fare punti. Out Curado e Olivieri”
Il trainer biancorosso alla vigilia dell'appuntamento più atteso dell'anno nell'Umbria calcistica
Fabrizio Castori, tecnico del Perugia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’attesissimo derby umbro contro la Ternana, in programma domani alle 16:15 al “Renato Curi”.
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Queste – riportate da CalcioGrifo.it – le sue dichiarazioni:
‘Conosciamo l’importanza della partita, ma a prescindere dal derby noi dobbiamo fare punti per migliorare la classifica’
Assenti. ‘Saranno out Curado e Olivieri, per gli altri invece valuteremo le condizioni fino all’ultimo. Di Carmine e Di Serio saranno entrambi convocati. E chi è convocato può giocare. Capezzi ed Ekong li abbiamo presi perché ne avevamo bisogno. Sono a disposizione’.
Motivazioni. ‘La motivazione in più è data dalla nostra classifica, il trend si è interrotto ad Ascoli. Conosciamo l’importanza della partita, ha un valore per le tifoserie di un certo livello. Altre considerazioni non le faccio, rispetto all’andata le cose sono cambiate ma non guardo quanto successo una settimana prima, figuriamoci qualche mese prima!’.
Il derby. ‘La risonanza del derby non è come quella delle altre partite. A prescindere da questo dobbiamo fare punti. Certe partite si preparano da sole. L’attenzione e la concentrazione sono insite. Partita importante per tutti non solo per noi, poi se l’aspetto emotivo rappresenta una marcia in più o un freno lo dirà il campo. La spinta dei tifosi aiuta a dare entusiasmo, ad avere quella spinta in più. La squadra ha la testa giusta per fare la partita che deve fare’.
Andreazzoli. ‘Con lui ci siamo incontrati solo una volta. E’ un tecnico che stimo molto, lo dimostrano i risultati che ha fatto, il suo palmares. E’ un allenatore navigato ed esperto che è in grado di gestire gli aspetti emotivi. Non giudico il suo percorso a Terni, non entro nel contesto altrui.
Condizione. ‘Il Perugia sta bene, non è un risultato negativo a farci cambiare le nostre convinzioni. Qui si nota molto il risultato e non la prestazione, mi tengo i miei criteri di valutazione. Ad Ascoli è mancato il risultato, non la prestazione. Se quando si perde si cerca sempre cosa non è andato, è un discoro poco umile. La squadra si è battuta’.