Catanzaro, Caserta: “Non guardiamo la classifica, il derby è lo partita dell’anno. Daremo qualcosa in più per la nostra gente”

Il trentesimo turno di Serie B ha in programma uno dei derby più infuocati del campionato, quello tra Catanzaro e Cosenza. E, sebbene la situazione tra le due squadre in classifica sia completamente opposta, l’allenatore dei giallorossi Fabio Caserta, nel corso della conferenza stampa post partita, riportata dal sito passionecatanzaro.it, ha fatto notare come i derby siano delle partite completamente scollegate dalla classifica.

Ecco le sue parole

Sulla partita: “È stata una settimana molto lunga e intensa. Questa è la partita dell’anno, sia per noi che per loro. L’atmosfera è diversa, non è una gara come le altre. Abbiamo deciso di non analizzare la partita con la Cremonese: non avrebbe avuto senso soffermarsi su quella prestazione, perché sappiamo di non aver fatto bene. Ma il derby ha una valenza unica e meritava tutta la nostra concentrazione. Allenarsi con questa gente già da giorni fuori ad aspettarci significa tanto. I ragazzi stanno bene, sono motivati“.

Sulla squadra: “Siamo a nove giornate dalla fine ed è normale che una squadra come la nostra, che ha speso tanto, possa accusare un po’ di fatica. Qualche elemento può avere delle difficoltà dal punto di vista fisico, ma dobbiamo trovare le energie giuste“.

Sul Cosenza: “Abbiamo studiato il loro gioco con Alvini e le due partite con Belmonte e Tortelli. Qualcosa è cambiato, ma ciò che conta è come scenderemo in campo noi. Dobbiamo sapere cosa fare quando abbiamo la palla e quando dobbiamo difenderci. Potrebbero venirci a pressare a tutto campo o aspettarci per ripartire, dobbiamo essere pronti. Questa partita si basa tanto sui nervi, sul saper stare dentro la gara fino alla fine. Sappiamo cosa significa per la nostra gente, dovremo dare qualcosa in più. Non dobbiamo guardare la loro posizione in classifica, perché queste partite sfuggono a ogni logica. Conta solo la voglia di vincere, la fame di prevalere nei duelli e la capacità di restare lucidi“.

Sui tifosi: “So cosa significa perdere un derby, l’anno scorso ho vissuto momenti difficili. Ora sono qui e voglio fare di tutto per vincere. Per i ragazzi, per noi, ma soprattutto per la città. Domani avremo il pubblico delle grandi occasioni. Il nostro compito sarà trasformare il loro entusiasmo in una prestazione di livello. Sappiamo che questa gente merita una grande gioia e vogliamo fare di tutto per regalargliela“.