Catanzaro, Caserta: “Ripartiamo dalla prestazione di Genova, la vittoria è l’unica medicina nel calcio”
Le parole dell'allenatore giallorosso alla viglia del match
Il pareggio ottenuto contro la Sampdoria ha lasciato l’amaro nella bocca del Catanzaro che è chiamato ad affrontare il Brescia in questo turno. Eppure il punto ottenuto a Genova ha un sapore diverso, come ha sottolineato lo stesso allenatore dei giallorossi Fabio Caserta nel corso della conferenza stampa pre partita, riportata da tuttomercatoweb.com, soprattutto per la prestazione messa in campo che deve essere la base dalla quale ripartire.
Ecco le sue parole
Sul pareggio contro la Samp: “Bisogna ripartire dalla prestazione contro la Samp. Peccato per il risultato, però lo dobbiamo mettere da parte. L’abbiamo guardata e riguardata, valutando gli errori che abbiamo commesso, perché ne abbiamo fatti, ma ci sono state anche cose positive. Ora dobbiamo concentrarci su domani: sarà una partita difficile. Sappiamo che la vittoria manca da tanto tempo, quindi dobbiamo fare il massimo, più del massimo, perché quello che abbiamo fatto finora non è bastato per portare a casa tre punti fondamentali“.
Sulla partita contro il Brescia: “È una partita chiave. Vincendola potremmo fare un passo avanti importante, soprattutto a livello mentale e di convinzione. Questo ci aiuterebbe ad affrontare il futuro con ancora più consapevolezza. Invito i nostri tifosi, come hanno sempre fatto, a stare vicino alla squadra per tutta la partita, perché domani ne avremo veramente bisogno. Possiamo ottenere qualcosa in più grazie al nostro pubblico, che ha dimostrato di essere fondamentale in tante occasioni“.
Sull’andamento: “Paradossalmente, vincendo domani, i pareggi che abbiamo fatto fino adesso assumono un’altra importanza. È normale che la vittoria sia l’unica medicina nel calcio. Però ci sono pareggi e pareggi: quello di Genova, ad esempio, ha lasciato l’amaro in bocca più di altri, perché eravamo in vantaggio al novantesimo in un campo difficile contro una diretta concorrente. Quel risultato pesa, soprattutto a livello mentale, ed è un aspetto che non va sottovalutato“.
Su Buso: “Ha avuto qualche problemino a inizio settimana e si è fermato per due-tre giorni. Abbiamo fatto degli accertamenti e non ha nulla di grave dal punto di vista fisico. Ieri si è allenato a parte, e spero di poter contare anche su di lui domani. A livello di esami strumentali non è emerso nulla”.
Sul sostituto di Pompetti: “In quel ruolo abbiamo diverse soluzioni. Valuterò domani in base alla caratteristica che mi serve e anche a chi deciderò di schierare sugli esterni. Abbiamo Koutoupias, Pagano e Koulibaly tra le opzioni, ma la scelta dipenderà da quello che riterrò più utile per la partita“.