Iemmello e Biasci tingono il Derby di Calabria di giallorosso: Cosenza KO 2-0 al “Ceravolo”
Il racconto dal "Ceravolo"
Catanzaro e Cosenza tornano ad affrontarsi al “Ceravolo” in Serie B, nell’attesissimo Derby di Calabria valido per la quattordicesima giornata del torneo cadetto 2023-2024.
Le Aquile del Sud, reduci da tre sconfitte consecutive contro Como, Modena e Venezia, puntano a ritrovare punti e certezze dopo un periodo di oggettiva flessione in termini di risultati, il quale ha fatto seguito a un clamoroso avvio di stagione che aveva visto i giallorossi stazionare nelle primissime posizioni di classifica.
I bruzi, invece, arrivano da tre risultati utili consecutivi: due pareggi, contro Spezia e Feralpisalò, e una vittoria, nell’ultimo turno, contro la Reggiana. Obiettivo, pertanto, dare continuità al positivo trend e trovare tre punti che, oltre a consentire ai Lupi di avere la meglio nel sentitissimo appuntamento, permetterebbe loro, al contempo, di superare in classifica i cugini.
Catanzaro-Cosenza: la cronaca
Primo tempo
Pronti via e Scognamillo è subito costretto a uscire dal campo per farsi medicare a causa di un colpo al volto da Tutino; poco dopo, invece, è Sounas ad accusare problemi alla spalla dopo un duro contrasto. Al 12′ vantaggio giallorosso: palla illuminante di Biasci a imbucare per Katseris sulla destra, il quale mette in mezzo un cioccolatino che Iemmello deve solo spingere in rete da due passi. Al 17′ tentativo da fuori di Praszelik: il destro del polacco, però, è debole e centrale, per la comoda presa di Fulignati. Un’ammonizione per parte tra il 18′ e il 19′: prima lo stesso Praszelik per i Lupi, pochi secondi dopo Sounas per i padroni di casa, infatti, finiscono sul taccuino del Sig. Sacchi. Al 25′ prima grossa occasione per i bruzi: angolo tagliato di Calò e colpo di testa di Tutino che lambisce il palo esterno. Al 30′ ci prova ancora Praszelik: il destro del centrocampista rossoblù, questa volta, costringe Fulignati a deviare in corner. Al 31′ gran lancio da metà campo del solito Praszelik per l’inserimento con i tempi giusti di Martino sulla destra, il quale fa la sponda di testa per Tutino: l’attaccante campano, nel cuore dell’area, riesce a impattare a sua volta di testa, non riuscendo però a dare forza e angolo alla propria conclusione. Al 36′ occasione per il raddoppio giallorosso: corner tagliatissimo di Vandeputte, Martino interviene in qualche modo con il brivido, spedendo ancora in angolo. Al 45′ imbucata di Tutino per Forte: il tentativo dello Squalo è però murato dall’imperiosa uscita di Brighenti. Pochi secondi dopo, l’ex Ascoli tenta un clamoroso colpo di tacco in caduta che termina di qualche metro a lato. La prima frazione si chiude con un tentativo da fuori da parte di Venturi, anch’esso terminato sul fondo.
Secondo tempo
Al via la ripresa con una cambio per gli ospiti: Canotto, infatti, rileva Marras. Al 47′ calcio d’angolo battuto da Vandeputte per la testa di Brighenti: il colpo di testa del centrale giallorosso termina però sopra la traversa. Al 52′ raddoppio del Catanzaro: bell’azione sulla sinistra sull’asse Biasci-Vandeputte, serie di numerosi batti e ribatti in area, con la zampata decisiva che porta la firma dello stesso attaccante toscano, più rapido di tutti a fiondarsi su una palla vagante e a battere con il sinistro Micai. Al 56′ errore in uscita di Veroli, sugli sviluppi del quale Canotto viene lanciato a rete: fondamentale l’intervento in scivolata da parte di Brighenti che esulta come se avesse segnato un goal. Al 58′ calcio di punizione ben battuto da Calò sulla trequarti: D’Orazio si inserisce con i tempi giusti ma, di testa, non riesce a centrare la porta. Al 65′ ci prova direttamente da calcio di punizione Vandeputte: palla sopra la traversa non di molto. Al 69′ bordata dal limite di Calò: ottima la risposta di Fulignati, il quale alza in angolo. All’81’ sinistro dalla lunga distanza da parte di Mazzocchi, il quale non centra, però, lo specchio della porta. All’83’ pericolosa azione costruita sulla destra dal Cosenza: il cross rasoterra di Martino viene però sventato in corner da Veroli. All’87’ cross dalla destra per il colpo di testa del neo entrato Zilli: palla che cade facile in zona Fulignati. Al 91′ ci prova Pontisso dal limite: il suo tiro è però bloccato da Micai. Al 96′, invece, Katseris ci prova con il sinistro dopo una gran cavalcata, andando vicino all’incrocio. Questa, l’ultima emozione di un intensissimo match.