I cambi sorridono a Stroppa: la Cremo espugna Catanzaro nel finale, decide Barbieri
Il racconto dal "Ceravolo"
Catanzaro e Cremonese si affrontano al “Ceravolo” nell’anticipo della sesta giornata del campionato di Serie B 2024-2025.
I giallorossi, ancora imbattuti tra le mura amiche in stagione, puntano ad allungare la striscia di risultati positivi dinanzi al proprio popolo e ad acquisire al contempo maggiori certezze in merito al nuovo 4-2-3-1 disegnato da Fabio Caserta.
I grigiorossi, che faticano a imporre con continuità il proprio stellare potenziale in questo primo scorcio di torneo, vogliono tornare alla vittoria dopo il pareggio contro lo Spezia incassato in rimonta lo scorso weekend allo “Zini”.
Caserta deve rinunciare ancora all’infortunato Pontisso e conferma dal 1′ Pompetti in mediana al fianco di Petriccione. C’è ancora Compagnon a sinistra, con D’Alessandro – che debutta per la prima volta da titolare sul fronte opposto – a completare la trequarti assieme a Iemmello alle spalle di Biasci.
Tante le defezioni per Stroppa: out Lochoshvili (squalificato), Buonaiuto, Ravanelli, Ceccherini, Bonazzoli, Nasti e Majer. C’è Moretti da braccetto destro, Castagnetti torna in cabina di regia coadiuvato dalla certezza Collocolo e dal grande ex Vandeputte. Davanti tocca a De Luca, supportato dall’intoccabile Vazquez.
Catanzaro-Cremonese: la cronaca
Primo tempo
Pronti, via e subito Cremo in vantaggio: sugli sviluppi di un corner al 5′, Castagnetti lascia partire un velenosissimo cross dalla destra che finisce per insaccarsi sul secondo palo. Pigliecelli ingannato dai tanti uomini sulla traiettoria, ma forse non perfetto.
Al 9′ i grigiorossi vanno subito a un passo dal raddoppio: Castagnetti manda a vuoto Pompetti, la palla arriva prima a De Luca e poi a Vazquez che, a due passi da Pigliacelli, calcia alto.
All’11’ prima occasione per i padroni di casa: grande sortita offensiva di Bonini che si fa tutta la fascia sinistra, elude la marcatura di Vazquez e serve Iemmello: Re Pietro manda al bar con un perfetto movimento a sfilare Bianchetti, calciando però di poco a lato.
Al 19′ altra chance per gli ospiti: lancio illuminante di Castagnetti per l’inserimento di Collocolo, ma il piattone della mezzala viene sventato con il piede da Pigliacelli.
Al 27′ Pezzuto non fischia un fallo su Biasci tra le veementi proteste dei padroni di casa: velocissimo contropiede lombardo che porta Collolocolo a servire Vandeputte, il quale sbaglia però clamorosamente a porta sguarnita.
Sul successivo contropiede, le Aquile del Sud trovano il pari: Situm imbuca per Compagnon che brucia Sernicola e, con il sinistro, batte Fulignati sul secondo palo.
Palla a metà campo e subito opportunità per il nuovo vantaggio ospite: De Luca manda in porta Vandeputte a difesa giallorossa messa malissimo, ma è fondamentale il recupero di Bonini che mura il tentativo a botta sicura del belga.
Al 33′ sgroppata mostruosa di Zanimacchia a sinistra e palla in mezzo per De Luca: il centravanti ex Samp non ci arriva in tuffo per centimetri.
Al 40′ botta da fuori del solito Zanimacchia dopo un calcio d’angolo: pallone a lato di qualche metro.
Nell’unico recupero di recupero, Vandeputte pesca De Luca direttamente da calcio di punizione: il colpo di testa del centravanti si spegne però sopra la traversa.
Secondo tempo
Al via la ripresa senza sostituzioni.
Al 47′ subito pericoloso il Catanzaro: angolo di Petriccione e colpo di testa di Bonini raccolto da Fulignati centralmente.
Al 59′ doppio cambio e ritorno al 3-5-2 per Caserta: fuori D’Alessandro e Compagnon, dentro Cassandro e Pagano.
Al 60′ rischiosissimo retropassaggio di Collocolo per Fulignati: l’ex portiere giallorosso allontana in spaccata con qualche affanno.
Al 72′ grande sponda di Biasci per l’incursione di Pagano: il tentativo dal limite del talento di proprietà della Roma termina di un soffio sopra la traversa.
Al 76′ Fulignati compie un autentico miracolo su Pittarello, lanciato a rete direttamente da Pigliacelli: tutto fermo per offside, ma resta l’ennesimo gesto tecnico di spessore dell’attuale miglior portiere del campionato.
All’82’ gran cross dalla destra di Cassandro nel cuore dell’area di rigore: provvidenziale la spazzata di Collocolo.
Sul successivo corner, battuto da Petriccione, Antov rischia l’autorete: il colpo di testa del centrale bulgaro sfiora il palo, ma il Sig. Pezzuto non concede angolo.
All’88’ nuovo vantaggio Cremo: lancio dalle retrovie con il contagiri dell’immenso Castagnetti per Johnsen che aggancia in maniera stellare in corsa e apparecchia da due passi per Barbieri, il quale deve solo insaccare. Pezzuto annulla inizialmente per un presunto offside a inizio azione dell’ex Venezia ma, richiamato dal VAR, convalida la rete: il norvegese, infatti, è tenuto in gioco da Bonini.
In pieno recupero occasionissima per il tris ospite: Barbieri mette in porta Vandeputte che liscia clamorosamente a due passi da Pigliacelli.