🤯 Pareggio FOLLE al “Ceravolo”: il Mantova sfiora l’impresa in inferiorità numerica, Buso salva il Catanzaro
Il racconto del match del "Ceravolo"
Catanzaro e Mantova si affrontano al “Ceravolo” in un match valido per la quattordicesima giornata del campionato di Serie B 2024-2025.
Reduce da ben 9 pareggi nelle prime 13 giornate, le Aquile del Sud di Fabio Caserta – in evidente crescita nelle ultime uscite precedenti alla sosta Nazionali – puntano a riassaporare il dolce sapore della vittoria, finora riscontrata in appena due occasioni in campionato: attualmente undicesimo in classifica a quota 15, a -2 dalla zona playoff ma alla stessa distanza dai playout, i giallorossi vogliono quindi dare una decisa sterzata al proprio cammino.
Una lunghezza in più all’attivo e decima piazza in graduatoria, invece, per i neopromossa Virgiliani: protagonisti di un ottimo primo terzo di stagione, i biancobandati non hanno però finora mai vinto in trasferta in campionato, avendo raccolto appena 2 punti lontano dal “Martelli”. Reduci dal pesantissimo successo di misura nel derby contro la Cremonese, i lombardi sono quindi a caccia della prima gioia al di fuori delle mura amiche.
Caserta sorprende sugli esterni, rispolverando Ceresoli a sinistra e lanciando per la prima volta dal 1′ Seck; risponde Possanzini con Bragantini, Mancuso e Fiori a supporto di Mensah. Squalificato Burrai, c’è Artioli al suo posto affianco a Trimboli.
Catanzaro-Mantova: la cronaca
Primo tempo
Al 5′ enorme chance per gli ospiti: Mancuso recupera un ottimo pallone sulla trequarti, Trimboli apre sulla sinistra per Fiori che mette in mezzo un cross sul lato opposto per Bragantini che, probabilmente ingannato da una deviazione di Brighenti, manda a lato a due passi dalla linea di porta.
Al 6′, però, l’esterno ospite si riscatta: cross – sempre dalla sinistra – di Mancuso, Pigliacelli nel tentativo di anticipare Mensah respinge corto il pallone apparecchiandolo per Bragantini che, con un rigore in movimento, sigla il vantaggio biancobandato.
Al 10′ Biasci si libera di Redolfi e apparecchia un bell’assist al limite per Seck: l’esterno senegalese batte Festa con il sinistro ma è tutto fermo per offside.
Al 12′ eccesso di confidenza di Pigliacelli che, in fase di impostazione, regala praticamente palla a Bragantini: il 30 dei Virgiliani tenta un pallonetto dal limite, ma l’estremo difensore giallorosso è bravo e fortunato a rimettersi in posizione e intercettare un tiro non sufficientemente forte e preciso.
Al 17′ bel cross dalla sinistra di Ceresoli: colpo di testa di Biasci che esce di poco a lato del primo palo.
Al 25′ Brighenti raccoglie una respinta al limite dell’area ospite e lascia partire un missile con il destro che, complice una deviazione, sibila a centimetri dal palo.
Sugli sviluppi del suddetto angolo, Seck mette in mezzo un cross che Iemmello deposita di testa in rete: veementi proteste dei Virgiliani che chiedevano una spinta del capitano giallorosso su Redolfi.
Al 31′ Redolfi costretto al cambio per un problema accusato qualche minuto prima: dentro, al suo posto, Cella.
Sette minuti dopo, altro colpo di testa di Iemmello che svetta più in alto di tutto su un angolo battuto dalla destra: il pallone però si spegne, questa volta, sopra la traversa.
Al 46′, dopo un calcio di punizione dal limite battuto da Artioli, gli ospiti protestano con veemenza per un presunto tocco di mano in area di Iemmello, posizionatosi in barriera: per il Sig. Monaldi non c’è nulla e, dai replay, il braccio del centravanti sembra molto attaccato al corpo. Questo l’ultimo sussulto del primo tempo.
Secondo tempo
Pronti, via e il Mantova ha subito l’occasione per riportarsi avanti: Mensah lavora bene un pallone e calcia in porta trovando l’opposizione di Pigliacelli, poi l’ultima deviazione prima che la palla si spenga fuori è proprio dell’attaccante ospite.
Al 51′ gran lavoro ancora di Seck che converge sul sinistro e apre per Iemmello: il capitano giallorosso, da ottima posizione, calcia però alto non centrando lo specchio della porta.
Al 54′ bello scambio Trimboli-Artioli, Brghenti fa muro; poi Fiori ci prova con un destro a giro dal limite, pallone però centrale per Pigliacelli.
Doppio cambio per il Catanzaro al 59′: fuori Biasci e Koutsoupias, dentro Coulibaly e Pittarello.
Al 60′ fallaccio di Cella ai danni di Seck: punto di impatto molto alto sulla gamba dell’esterno giallorosso ed espulsione diretta ai danni del centrale ospite. Possanzini corre ai ripari inserendo De Maio per Mancuso: l’esperto centrale francese si fa clamorosamente ammonire al primo pallone toccato per un fallo al limite su Ceresoli.
Pontisso colpisce la traversa direttamente da calcio di punizione ma, in undici contro dieci, è però il Mantova a trovare clamorosamente la rete del nuovo vantaggio in contropiede: assist illuminante di Fiori per Bragantini che brucia Bonini e batte Pigliacelli per la personalissima doppietta sorprendendo una difesa calabrese posizionata malissimo in avanti.
Al 71′ ennesimo spunto di Seck che rientra ancora sul sinistro e calcia: pallone che non prende il giro giusto e si spegne a lato.
Al 78′ Caserta lancia nella mischia Petricccione e Buso: l’ex Lecco – fin qui utilizzato pochissimo da Caserta nonostante il corposo investimento estivo – sfrutta un minuto dopo il primo errore della gara di un fin qui perfetto Brignani, battendo Festa sul secondo palo con un bel destro piazzato.
Negli ultimi dieci minuti di gara Pittarello va vicino al 3-2: cross dalla sinistra di D’Alessandro per Pittarello che va vicinissimo al bersaglio grosso.
Al 93′ altra ripartenza devastante di Fiori che semina il panico sulla destra saltando prima Seck e poi Brighenti: il suo tentativo è però ribattuto dalla difesa di casa.
Termina con un folle 2-2 al “Ceravolo”.