6 Ottobre 2024

La Mantia in pieno recupero riprende il Modena: al “Ceravolo” termina con un folle 2-2

Il racconto dal "Ceravolo"

Twitter Catanzaro

Catanzaro e Modena si affrontano al “Ceravolo”, in un match valido per l’ottava giornata del campionato di Serie B 2024-2025.

I giallorossi, reduci dallo scialbo pareggio di Salerno, hanno fin qui raccolto 7 punti in altrettante partite e appena una vittoria in campionato, quella contro la Carrarese poco più di un mese fa prima della sosta per le Nazionali di settembre: obiettivo della truppa di Fabio Caserta, quindi, tornare ad assaporare la dolce sensazione dei tre punti proprio alle porte del nuovo stop per gli impegni internazionali.

Una lunghezza in più in graduatoria per gli emiliani, reduci dal cocente KO interno contro la Sampdoria tra le mura amiche dello scorso weekend e ancora alla ricerca del primo sorriso lontano dal “Braglia” in un primo scorcio di stagione certamente non in linea con le aspettative: fuori casa, infatti, sono fin qui arrivati appena 2 punti in 4 impegni.

Le Aquile del Sud riabbracciano Pontisso (che parte però dalla panchina, complice la conferma di Koutsoupias) ma devono rinunciare ancora a Pagano e, soprattutto, a capitan Iemmello: ritrova spazio al centro della difesa Antonini nel riproposto 3-5-2 calabrese, al fianco di Bonini e Scognamillo. Il terzetto di centrocampo è completato da Petriccione e Pompetti. Situm e D’Alessandro (complice un Compagnon disponibile ma non al top) sugli esterni e attacco affidato alla coppia Pittarello-Biasci.

Emergenza quasi totale, invece, per i Canarini: sono out, infatti, Gerli, Defrel, Pedro Mendes, Gliozzi, Ponsi e Caso, mentre rientrano Di Pardo, Battistella, Alberti e Botteghin. Ci sono Idrissi, Palumbo e Bozhanaj alle spalle dell’unica punta Abiuso in un rimaneggiatissimo attacco. Magnino vince il ballottaggio con Battistella per il posto al fianco di Santoro a centrocampo mentre, davanti a Gagno, la linea difensiva è infine composta da Dellavalle, Zaro, Caldara e Cotali.

Catanzaro-Modena: la cronaca

Primo tempo

Avvio molto intenso sul piano agonistico, con la prima occasione che è per i padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla trequarti, Scognamillo si ritrova il pallone dopo una ribattuta e va al tiro con il sinistro, non centrando però la porta.

Al 26′ il Catanzaro trova il vantaggio con un destro chirurgico al volo sotto l’incrocio di Situm dopo un errore in disimpegno di Idrissi: il Sig. Collu annulla in origine per una presunta posizione attiva di fuorigioco di Pittarello a inizio azione su segnalazione del guardalinee ma, dopo un consulto VAR, convalida la rete in quanto pienamente regolare.

Nel momento migliore per i calabresi, al 35′, arriva il pareggio ospite sugli sviluppi di azione da calcio d’angolo: Palumbo batte sul primo palo per Abiuso che, di testa, anticipa Bonini e batte Pigliacelli sfruttando anche il vento favore.

I Canarini prendono fiducia dopo l’1-1 aumentando con il passare dei minuti la pressione: al 41′ velenosissimo tiro-cross dalla destra di Dellavalle che si stampa, ancora con l’aiuto del vento, sulla traversa. Questa l’ultima emozione del primo tempo.

Secondo tempo

Al via la ripresa con gli stessi ventidue della prima frazione. Al 52′ gran tentativo di Bozhanaj dal limite: il destro piazzato del classe 2001 termina di un soffio a lato.

Pochi secondi dopo a provarci, sempre da fuori, è Palumbo: il sinistro del 10 gialloblù si spegne però a lato di un paio di metri.

Al 55′ gli ospiti trovano il clamoroso goal del vantaggio: tutto parte addirittura da un corner a favore dei padroni di casa, con il Modena che recupera il pallone e approfitta di un Catanzaro scriteriatamente tutto sbilanciato in avanti che porta Palumbo a servire Idrissi e, quest’ultimo, a bucare Pigliacelli con il sinistro.

Al 61′ cross insidiosissimo a rientrare sul secondo palo di Koutsoupias: determinate la diagonale in chiusura di Dellavalle su Biasci.

Caserta prova il tutto per tutto poco dopo il 70′: fuori Biasci e Koutsoupias, dentro La Mantia e Compagnon, ma i suoi faticano a reagire con convinzione.

Al 78′ il Modena troverebbe anche il tris, ancora con Abiuso, dopo una bella azione di Idrissi a sinistra, ma il Sig. Collu annulla per offside.

All’85’, sugli sviluppi di un corner, Antonini è il più lesto a raccogliere una deviazione e calcia di prima intenzione trovando però sfortunatamente la schiena di Brighenti: rinvio dal fondo.

All’89’ bel cross di Petriccione per La Mantia: il bel colpo di testa del centravanti romano è alzato in corner da Gagno: sul successivo calcio d’angolo, La Mantia trova la zuccata del 2-2 complice anche una sfortunata deviazione di Magnino.

In pieno recupero veementi proteste giallorosse per un contatto di Botteghin su Pittarello in area: per il fischietto sardo non c’è nulla. Rapido check del VAR, che conferma la decisione del campo.

Poco dopo ancora La Mantia ci prova con una spettacolare rovesciata, venendo murato dalla difesa emiliana. Questa l’ultima emozione della gara.