💥Lo Spezia la sblocca con un siluro di Pio Esposito, poi resiste all’assalto del Catanzaro: è 0-1 nella battaglia del “Ceravolo”
Il racconto dal "Ceravolo"
Catanzaro e Spezia si affrontano al “Ceravolo”, in un match valido per la diciottesima giornata del campionato di Serie B 2024-2025.
I giallorossi, reduci da due vittorie consecutive contro Brescia e Palermo dopo ben cinque pareggi di fila, non perdono addirittura dallo scorso 20 settembre (1-2 contro la Cremonese). L’obiettivo, nella sempre emozionante giornata dedicata a Massimo Capraro, è quindi quello di proseguire nel trend positivo di risultati inanellato nelle ultime settimane per allontanare quanto più possibile la zona rossa e provare a consolidare le, fino a poche settimane fa probabilmente insperate, ambizioni playoff.
Davanti, però, le Aquile del Sud si ritroveranno uno degli avversari sicuramente meno comodi da incrociare dell’intera categoria: lo Spezia di Luca D’Angelo. Gli Aquilotti, attualmente terzi in classifica e a -3 dal Pisa, hanno perso solamente una volta nel corso di questo campionato (2-0 proprio a Palermo tre giornate fa). Dopo la successiva cinquina rifilata al Südtirol e il pareggio a reti bianche nel derby ligure contro la Sampdoria dello scorso weekend, gli ospiti sono dunque chiamati a fare risultato per non vedere allontanarsi il succulento treno promozione.
Le scelte di formazione
Fabio Caserta ritrova Brighenti, assente al “Barbera” domenica scorsa per squalifica: l’esperto centrale veneto riprende quindi posto sul centro destra a discapito dell’ottimo Cassandro, ricostituendo così la più classica retroguardia con gli intoccabili Scognamillo e Bonini. Confermati, per il resto, tutti gli altri uomini protagonisti del blitz in terra siciliana, compreso – a pochi giorni dal sentitissimo derby contro il Cosenza – il diffidato Pietro Iemmello.
Sciolti, invece, i tre dubbi della vigilia in casa spezzina. Bertola vince quello in difesa con Mateju per lo slot al fianco di Wisniewski e Hristov, Degli Innocenti quello con Bandinelli in mediana assieme a Salvatore Esposito e Nagy, mentre davanti la spalla di Francesco Pio Esposito sarà rappresentata da Falcinelli, preferito questa volta a Di Serio e a un Soleri non al top della condizione.
Catanzaro-Spezia: la cronaca
Primo tempo
Avvio di gara di buona intensità, caratterizzato anche da diversi spunti di qualità da parte di entrambe le compagini. La prima conclusione verso la porta si vede al 14′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dalla sinistra, Elia calcia dal limite nel tentativo di spezzare qualsiasi potenziale ripartenza giallorossa: pallone di diversi metri a lato.
Maggiori insidie per Pigliacelli al 16′, complice un bell’uno-due tra Falcinelli e Degli Innocenti che porta quest’ultimo a calciare da appena dentro l’area: tiro centrale.
Il Catanzaro risponde con un colpo di testa di Biasci su bel cross dalla destra di Cassandro parato da Gori ma, sul ribaltamento di fronte, è Pio Esposito a trovare la rete con un destro terrificante che spacca la porta. Pigliacelli fulminato all’incrocio e Aquilotti in vantaggio al 19′.
Al 24′ calcio di punizione dalla trequarti per i padroni di casa: la palla giunge in zona Pontisso dopo un paio di rimpalli, con l’ex Vicenza che ci prova con il sinistro in precario equilibrio nel cuore dell’area non riuscendo però a inquadrare la porta.
Al 34′ bella imbucata di Biasci per Pompetti che scappa a Bertola e avrebbe la possibilità di metterla sul secondo palo per Compagnon: il centrocampista abruzzese, tuttavia, sbaglia la misura del cross con il piede debole.
Un minuto dopo, nuova chance per i liguri: grandissima imbucata di Pio Esposito l’inserimento di Wisniewski, il cui destro da posizione defilata si spegne però out.
Al 37′ incursione di Degli Innocenti, palla a Pio Esposito che di tacco libera al tiro Falcinelli in area: il sinistro dell’attaccante è però sporcato in corner da Bonini.
Ottimo momento per lo Spezia, Catanzaro che invece comincia a sbagliare un po’ troppo tecnicamente: al 39′ Bonini combina una frittata nel tentativo di aprire verso la sinistra, lanciando di fatto in porta Salvatore Esposito: il tiro del play stabiese viene però murato in maniera decisiva da Scognamillo.
In pieno recupero, i padroni di casa si costruiscono due ottime opportunità per il pari nella stessa azione: prima con un velenosissimo cross rasoterra dalla destra di Cassandro, poi con un tiro da posizione molto invitante di Pontisso. In entrambi i casi, però, è decisivo un monumentale Hristov che si oppone a entrambe le traiettorie praticamente nell’area piccola.
Termina così la prima frazione.
Secondo tempo
Al via la ripresa con un cambio per lo Spezia: fuori un intontito Bertola, vittima di un colpo alla testa poco prima del duplice fischio, dentro al suo posto Mateju.
Al 50′ gran sortita sulla destra di Degli Innocenti che mette dentro un insidioso cross rasoterra sul primo palo per Falcinelli: l’ex Modena si avventa sul pallone ma, disturbato da Brighenti, non riesce a girare in maniera pulita la sfera verso la porta in scivolata.
Triplo cambio per Caserta al 54′: fuori Biasci, Pontisso e Scognamillo, dentro Pittarello, Buso e Antonini.
Appena entrato, il centravanti ex Cittadella si costruisce subito un’occasione: al primo pallone toccato, il centravanti va al tiro con il destro in area, con il suo tentativo che è però bloccato centralmente da Pigliacelli.
Al 57′ Pittarello scappa via a Mateju, l’ex Brescia – in netto ritardo – atterra palesemente il diretto avversario in area: il Sig. Marchetti indica il dischetto ma, richiamato dal VAR Volpi, rettifica la propria decisione per offside millimetrico dell’attaccante giallorosso.
Al 63′ nuovo squillo ospite, con Salvatore Esposito che ci prova direttamente da calcio di punizione: pallone che sfiora il palo lontano e si spegne fuori di pochissimo.
Al 66′ grandissima giocata di Buso che mette a sedere due avversari contemporaneamente con una finta e calcia da dentro l’area: la conclusione dell’ex Lecco si spegne pericolosamente sopra la traversa dopo una deviazione.
Catanzaro ancora vicino al raddoppio pochi istanti dopo: sinistro quasi perfetto al volo di Compagnon che sibila a centimetri dall’incrocio.
Al 70′ Elia fa venire il mal di testa a Bonini e mette in mezzo per Soleri, ma l’ex Palermo non riesce a indirizzare verso la porta.
Al 72′ clamorosa doppia occasione per i calabresi: Pittarello crossa per il liberissimo Iemmello dalla sinistra. il capitano giallorosso ci prova per due volte sbattendo però in entrambi i casi su Aurelio a due passi da Gori.
Al 76′ subito un tentativo per Cassata: il suo tiro termina però sopra la traversa.
Al 79′ altra gigantesca doppia occasione per la squadra di Caserta: prima un INVALICABILE Hristov mura Compagnon, poi Gori è superlativo su Pittarello con un intervento a dir poco miracoloso.
Assalto totale delle Aquile del Sud nei sette minuti di recupero concessi dal Sig. Marchetti, ma il risultato non cambia.