Catanzaro, scuse ufficiali del presidente Noto in merito all’aggressione subita al Ceravolo dalla dirigenza dello Spezia

Episodio da condannare, di quelli che dovrebbero sparire dai campi di calcio, quello accaduto ieri al termine della gara tra Catanzaro e Spezia, in cui gli Aquilotti hanno prevalso per 0-1. Come già approfondito opportunamente dalla nostra redazione appena accaduto il fatto, l’headquarter dello Spezia, formato nella fattispecie dal presidente Philip Platek, gli AD Gazzoli e Peri, il DS Melissano e il capo ufficio stampa Parenti, è stato aggredito verbalmente da un gruppo di sostenitori giallorossi. La situazione è rimasta abbastanza incandescente per circa 20 minuti; dopodiché è sopraggiunta la Polizia, opportunamente avvisata dai dirigenti bianconeri, che li ha scortati fuori dal Nicola Ceravolo sino a potersi ricongiungere con il gruppo squadra.

Sono arrivate ora le scuse ufficiali da parte del Catanzaro, nella persona del presidente Floriano Noto. Il patron ha condannato fermamente il gesto, non consono ad una società di spessore come quella calabrese. Come rivela però Il Secolo XIX, ci sarebbero dei punti da modificare per le volte a venire: in primis nella gestione della sicurezza dello stadio, troppo leggera e con pochi steward presenti a poter raffreddare la situazione.