CdS – Palermo, Albanese crede nella piena assoluzione
PALERMO RASSEGNA – Non è ancora il momento di pensare ai playoff: per il Palermo si profilano giorni difficili, in vista della sentenza che deciderà le sorti del club rosanero. E’ quanto riportato nelle colonne dell’edizione odierna del CdS. La sentenza del TFN è attesa per oggi, e potrebbe condannare i siciliani alla retrocessione. Il […]
PALERMO RASSEGNA – Non è ancora il momento di pensare ai playoff: per il Palermo si profilano giorni difficili, in vista della sentenza che deciderà le sorti del club rosanero. E’ quanto riportato nelle colonne dell’edizione odierna del CdS.
La sentenza del TFN è attesa per oggi, e potrebbe condannare i siciliani alla retrocessione. Il presidente Alessandro Albanese – il numero 52 nella storia della società ndr. – non è preoccupato: “Crediamo nell’assoluzione piena. Se si valutano i fatti, compreso il cambio di società, non posso che restare tranquillo”. Anche l’ex presidente Giammarva è tranquillo: il suo operato, come testimoniato dai fatti, ha dato una svolta positiva alla gestione aziendale.
Albanese sabato era allo stadio, emozionato come non mai. Si dice rammaricato per il mancato successo, ma ritiene il Palermo da serie A. Il crollo mentale, dunque, sembra essere nato dalla notizia della vittoria del Lecce. Con i playoff, dice, spera che la gente continui a sostenere la squadra.
Durante l’ultima gara Delio Rossi ha temuto il peggio: prima l’uscita dal campo di Nestorovski e Jajalo, poi quella di Mazzotta. Niente di allarmante per tutti e tre. I giocatori, con le dovute cure, saranno disponibili per i playoff.